Nel giorno della festa della repubblica si scopre che, ancora una parte di cittadini italiani, non conosce la nostra carta costituzionale fondata quel 27 dicembre 1947 da autorevoli esponenti parlamentari .
Questa considerazione nasce appunto dal fatto che nei giorni scorsi, nonostante tante difficoltà economiche, è ricomparsa La Freccia nel Fianco, periodico settimanale e quindicinale, che guarda caso è stato registrato dal sottoscritto di cui ne è direttore responsabile ed adesso anche titolare perché rappresentante legale della Associazione “Il Domani “ . L’atto risale a circa due anni fa, ma proprio per non incorrere in procedimenti non consoni , è in possesso di un regolare codice fiscale così come tutte le associazioni che eseguono senza scopo di lucro la loro attività, secondo quanto prescritto nella carta costituzionale fondata quel 27 dicembre 1947 . Come del resto lo sono stati all’inizio anche le rappresentanti sindacali come Cgil Cisl e Uil che oggi commerciano al miglior offerente il loro prodotto a descapito di lavoratori che non sanno i soldi dei sindacati che fine fanno.
Noi non siamo come quei personaggi politici del Pdl campani che ricoprono incarichi amministrativi importanti in regione ed hanno le moglie rappresentanti della Cgil, che decidono in completa autonomia a descapito di impiegati ignori di quel che fanno.
Noi non siamo come quei personaggi politici del Pdl campani che ricoprono incarichi amministrativi importanti in regione ed hanno le moglie rappresentanti della Cgil, che decidono in completa autonomia a descapito di impiegati ignori di quel che fanno.
Ma mi stupisce ancor di più come autorevoli personaggi della pubblica amministrazione abbiano avanzato delle proprie intimidazioni su presupposti che non stanno ne in cielo ne in terra, perché In Italia ancora oggi la repubblica è fondata anche sul libero pensiero che salvaguardia il buon costume . Quindi tutti possono esprime e pubblicare un libero pensiero anche attraverso la pubblicazione di giornali anche se questi vengono sponsorizzati da associazioni culturali e senza scopo di loro .
Non capisco come ci si scandalizzi davanti ad un foglio che come è apparso in strada qualcuno ha sorriso , ma qualcuno anche invidioso, si è lasciato andare a qualche critica di troppo, tanto è che è stato anche individuato.
La Freccia Nel Fianco vuole essere un giornale a cui la popolazione si deve sentire tutelata con azioni propositive e sconfessare chi , ma sempre in maniera dignitosa, fa la cresta sui cittadini che giornalmente sono alle prese con problemi di carattere familiare che a stento mette il piatto a tavola .
Infine, sapere oggi che in alcuni comuni del paese alcuni autorevoli personaggi politici ed amministrativi abbiano concesso la cittadinanza onoraria a bambini ed abbiano offerto a loro una pamphlet della carta costituzionale è stato un omaggio di quanto particolare e culturalmente incisivo sul vivere civile .
Ne vale la pena di leggerla
http://www.governo.it/rapportiparlamento/normativa/costituzione.pdf