1. Nella mattinata odierna, in Teverola (ce), alla Piazza XIII Settembre, nell’area antistante i locali della sede del consorzio unico di bacino di Napoli e Caserta, in fase di liquidazione, circa 30 dipendenti si riunivano, estemporaneamente, per chiedere corresponsione emolumenti arretrati. Nella circostanza uno degli operai, un operatore ecologico di 38 anni, in servizio presso la sede distaccata di Santa Maria Capua Vetere, raggiungeva un ufficio ubicato al secondo piano del citato consorzio e si posizionava a cavalcioni sul davanzale di una finestra, minacciando di lanciarsi nel vuoto. Nell’occorso, personale della sezione radiomobile e della Stazione di Teverola riuscivano, alle successive ore 12,40, a far desistere predetto dall’intento, affidandolo alle prime cure prestate sul posto da personale sanitario del 118. I lavoratori chiedevano nuovamente un incontro con il liquidatore del consorzio.
2. Nel pomeriggio odierno, in Lusciano (CE), i carabinieri del locale Comando Stazione hanno tratto in arresto ANGELONE Salvatore, cl. 89 del posto. All’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari, i militari dell’Arma hanno notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo il medesimo espiare la pena di anni 3 (tre) e mesi 4 (quattro) di reclusione, per rapina. L’arrestato, ad espletate formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell' A.G.