La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 14 maggio 2011

FURTO DI ENERGIA ELETTRICA E RAPINA FERMATE DUE PERSONE A CASAL DI PRINCIPE

Nella tarda serata di ieri 12 maggio 2011, in casal di principe (ce), i militari della radiomobile della locale compagnia carabinieri, nell’ambito di mirati servizi volti a contrastare il diffuso fenomeno dei furti di energia elettrica, hanno tratto in arresto in flagranza di reato bimbo gherardo, nato a casal di principe, il 05.02.1971, ivi residente, imprenditore edile, incensurato, poiche' resosi responsabile di furto aggravato di energia elettrica. Nella circostanza i carabinieri operanti, nel corso delle attività investigative tese ad acclarare gli allacci abusivi sulla rete erogatrice, hanno accertato, unitamente a tecnici della società enel, che il suddetto bimbo aveva collegato l’impianto elettrico della propria abitazione, una lussuosa villa ubicata in via gozzano, direttamente sulla rete enel riuscendo a prelevare energia senza alcuna misurazione. L’arrestato, espletate le formalita’ di rito, e’ stato trattenuto presso queste camere di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

Sempre nella tarda serata di ieri 12 maggio 2011, in villa literno (ce), i militari della locale stazione carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto il cittadino rumeno lodina vasile andrei, nato in romania, il 20.11.1990, domiciliato in villa literno poiche’ gravemente indiziato di rapina perpetrata nei confronti di un connazionale, s.s., classe 1989. Nella circostanza i carabinieri operanti a seguito attivita’ d’indagine accertavano che in data 08 maggio ultimo scorso, il lodina si era impossessato a seguito di una colluttazione di un orologio del connazionale. Il fermato, espletate le formalita’ di rito, e’ stato associato presso il carcere di santa maria capua vetere (ce) a disposizione dell’ autorita’ giudiziaria.