Se a Caserta città a 60 metri sul livello del mare in Piazza Matteotti è stata posizionata una pista di pattinaggio sul ghiaccio, perché i sindaci di San Prisco, Santa Maria Capua Vetere , Curti e Casapulla non costituiscono un consorzio per posizionare sul monte Tifata una pista da sci con neve artificiale ?
E’ una domanda alla quale sicuramente non si avrà risposta perché nessuno è riuscito a capire quale è la vera importanza di queste feste di Natale , la novità .
E la novità è proprio la pista di pattinaggio costruita con piccole canalette orizzontale refrigeratrici a Caserta che con lo strato di circa 5 centimetri hanno creato quella novità in una città dove vi sono cantieri di lavoro ancora aperti .
Al di la del fatto che il rettangolo sia pericoloso o meno , questo sta agli organizzatori controllare se tutto procede nel migliore dei modi , la pista di pattinaggio ha già mietuto vittime di incidenti , una bambina dopo essere cadute è rimasta senza conoscenza per diversi minuti si temeva al peggio , la pista è certamente l’attrazione della città. Ma perché i sindaci o le amministrazione comunali che gravitano nell’area territoriale del Monte Tifata non affidano a qualche ingegnere , la costruzione di una pista da sci artificiale seguendo la stessa tecnicità di Caserta per la pista di pattinaggio . Il Monte Tifata e ben al di sopra dei 60 metri sul livello del mare. Evidentemente nessuno vuole la novità sul monte dove anni fa è stata data parola a televisioni e radio. Si perché la novità fu che da quel monte si trasmetteva e la voce dell’appia e della città di Santa Maria Capua Vetere giungeva nei posti più lontani della penisola.
Evidentemente ai sindaci ci piace stare vicino ad un camino come delle bizzoche che tessono la lana con l’uncinetto per le nuove campagne elettorali amministrative regionali e provinciali . Per carità anche quello fa movimento , ma la popolazione non si evolve e diventa sempre più schiava di uscire dal proprio paese in preda alla novità invece anni addietro le novità le portava proprio l’Appia da Casagiove a Santa Maria Capua Vetere . Ma perché adesso i personaggi politici li fanno i portaborse che non capiscono niente ? Più casalesi di così si muore