Una
raccolta di alimenti, coperte, articoli e presìdi per i cani è stata promossa
dai volontari del gruppo “La cucina delle idee” in collaborazione con le
associazioni animaliste e con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco
Biagio Di Muro. Scopo della raccolta è rifornire il canile municipale di Santa
Maria Capua Vetere di cibo e beni utili per la cura e l’assistenza degli
animali ospitati nella struttura.
Sabato
14 febbraio, dalle 9.30 alle 16, saranno allestiti due gazebo per la raccolta
(uno nei pressi del supermercato in via Rampetta e l’altro nei pressi del
negozio di articoli per animali in via Galatina). I beni consegnati ai
volontari saranno donati al canile.
Obiettivo
dell’iniziativa è anche sensibilizzare la popolazione sulla necessità di
impiantare i microchip sui cani padronali, oltre che di procedere alle
sterilizzazioni dei randagi. Fondamentale – sia in termini di lotta al fenomeno
del randagismo, sia in termini di risparmio per le casse comunali, sia in
termini di migliore qualità della vita dei cani prelevati sul territorio –
diventa l’incentivazione alle adozioni degli animali ospitati nel canile.
“Questa
amministrazione – spiega l’assessore Carmine Munno – ha già deliberato la
concessione di un contributo alle famiglie che decidono di prendersi cura di un
cane sottratto alla strada. In questo modo otteniamo il duplice risultato di
ridurre le spese per il Comune e di garantire cure amorevoli ai nostri amici a
quattro zampe. Non è un caso che questa raccolta si tiene il giorno di San
Valentino, festa dell’amore e degli innamorati. Colgo l’occasione anche per
ricordare l’ottimo lavoro svolto dal servizio veterinario dell’Asl sul
territorio e il ‘via libera’ della stessa azienda sanitaria al progetto per
l’ammodernamento e l’ampliamento del canile municipale, che sarà pagato con i
fondi che questa amministrazione ha potuto liberare grazie al finanziamento
ottenuto per i lavori allo storico edificio della Principe di Piemonte”.