Rientra
lo stato di agitazione dei dipendenti incaricati della refezione
scolastica a Santa Maria Capua Vetere. Nel corso di una riunione in
Comune, è stato infatti raggiunto un accordo per il pagamento delle
mensilità arretrate.
Entro
il 5 febbraio, la ditta si è impegnata a corrispondere gli stipendi
di novembre e dicembre, nonché la tredicesima mensilità. Il 28
febbraio, invece, saranno pagate le spettanze relative al mese di
gennaio.
All’incontro
erano presenti il sindaco Biagio Di Muro, il dirigente del settore
economico, il responsabile del servizio diritto alla studio, il
rappresentante della ditta Antevorta, il rappresentante della Cgil e
la rappresentante dei lavoratori.
L’amministrazione
comunale, nel prendere atto della situazione di disagio evidenziata
dall’organizzazione sindacale, ha diffidato la società a
provvedere immediatamente, riservandosi – in caso contrario – di
avviare la procedura prevista dalla normativa vigente per il mancato
rispetto degli obblighi contrattuali.
La
società si è comunque dimostrata disponibile a effettuare i
pagamenti nei tempi indicati.
“Il
confronto tra azienda e lavoratori – commenta il sindaco Di Muro –
si è svolto sul piano della correttezza e della disponibilità di
entrambe le parti. L’amministrazione comunale, in ogni caso,
mantiene alta la vigilanza sul rispetto degli obblighi contrattuali e
sulla continuità del servizio erogato”.