CASTELVOLTURNO - FERMATO PREGIUDICATO DI AFRAGOLA -AVEVA UNA PISTOLA

Nella tarda serata di ieri, nell’ambito di predisposti servizi di prevenzione e repressione dei reati diffusi, agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Campania” coordinati da personale Commissariato di Castel Volturno, diretto dal V.Q.re Dr. Davide DELLA CIOPPA, hanno tratto in arresto un pericoloso pregiudicato dell’area nord di Napoli, tale SALIERNO Giorgio, nativo di d Afragola, di anni 44, in quanto resosi responsabile del reato di porto illegale di arma comune da sparo Mod 7.65, con matricola abrasa, con relativo serbatoio contenente nr.8 munizioni dello stesso calibro, nonché un manganello tipo retrattile con anima di metallo alla sua estremità, del quale è assolutamente vietato il porto. Gravato da numerosi precedenti penali, tra cui in particolare per armi ed estorsione, e sottoposto anche a particolari misure di prevenzione disposte nei suoi confronti dal Questore di Napoli, come l’espresso divieto di possedere apparati di comunicazione radiotrasmittenti, radar e visori notturni, indumenti per la protezione balistica individuale, il predetto veniva tratto in arresto, nella serata di ieri il predetto veniva sorpreso in Castel Volturno a bordo di un potente SUV, armato di una pistola semi automatica modello 7.65 carica, con matricola abrasa. L’ attività nasceva a seguito di un controllo su strada dell’autovettura AUDI A5 in uso al soggetto, all’interno della quale veniva rinvenuta sia l’arma in questione, abilmente posizionata in una fondina fissata sotto la plancia del lato guida, al fine di consentirne un eventuale immediato utilizzo, nonché un manganello con anima in acciaio, arma altrettanto letale. Insieme all’arrestato si accompagnava inoltre un altro soggetto pregiudicato dell’area Nord napoletana, tale G.A. di anni 54, con precedenti per estorsione. L’autovettura Audi A5 è stata sequestrata penalmente, unitamente alla pistola, il relativo munizionamento e lo sfollagente retrattile. L’arrestato, ultimati gli adempimenti di rito, è stato associato al carcere di S. Tammaro, nuovo complesso., ove resterà a disposizione della magistratura.