La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 29 dicembre 2013

CASTELVOLTURNO - INTENSA ATTIVITA' DEL COMMISSARIATO DEL LITORALE CONTYRO L'ILLEGALITA' NEI PUBBLICI ESERCIZI

L’attività di prevenzione e repressione dei reati in genere, posta in essere dagli uomini del Commissariato di P.S. di C/Volturno, diretto dal Vice Questore Aggiunto d.ssa C. D’AMORE, ha avuto, con l’approssimarsi delle festività di fine anno, un’ulteriore intensificazione con i numerosi controlli effettuati all’interno dei locali, soprattutto bar, disseminati nel territorio cittadino e, sovente, ritrovo di pregiudicati. Numerosi sono stati gli esercizi “visitati” dagli uomini della Squadra Volante con più di 100 soggetti controllati, molti dei quali, com’era prevedibile, gravati da precedenti di polizia e nei confronti dei quali è stata avviata la procedura amministrativa, prevista dal Testo Unico delle Leggi di P.S., finalizzata al loro rimpatrio nei luoghi di provenienza (si tratta del comunemente inteso “Foglio di Via”), strumento, certamente, da ritenersi ancor prezioso per contrastare il radicamento di pregiudicati provenienti da altre località e non residenti.
Altrettanto importante, senza dubbio, è da ritenersi l’attività svolta dalla Squadra Amministrativa del Commissariato di C/Volturno, coordinata dalla Questura di Caserta in tema di contrasto alla diffusione, a vista d’occhio, di sale giochi e scommesse che, come le cronache dimostrano, suscitano non poco allarme sociale in molti strati della popolazione, soprattutto in quella meno abbiente, preoccupata, fortemente, dal diffondersi di una nuova patologia, parliamo della “ludopatia”, con conseguenze, purtroppo, spesso anche gravissime e che non risparmia neanche i minori, nient’affatto preoccupati di marinare gli studi, attratti anche loro, dalla possibilità, assai aleatoria, di facili guadagni.
In questa ottica, quindi, vanno inseriti i numerosi controlli effettuati negli esercizi pubblici, finalizzati non solo ad accertare il possesso delle prescritte autorizzazioni ma anche e soprattutto che le stesse “macchinette” non fossero manomesse e quindi, di conseguenza, fuori dal circuito legale e gestite da clan camorristici, per i quali, chiaramente, i business del gioco è sicuramente appetibile per gli enormi introiti che garantisce.
Allo stesso modo, l’attività degli uomini del Commissariato di C/Volturno, anche in questo caso coordinata dalla Questa di Caserta, ha interessato gli esercizi dediti alla raccolta di scommesse sportive, al fine di verificare la sussistenza dei requisiti previsti, in tema, dalla normativa vigente e che prevede, anche in questo caso, il rilascio della licenza da parte del Questore, il cui rilascio è subordinato non solo alla titolarità di una concessione, per quanto riguarda l’allibratore per conto del quale l’intermediario (si tratta del titolare dell’esercizio) raccoglie le scommesse sugli eventi sportivi ma anche l’accertamento di quei requisiti di incensuratezza di chi intende svolgere detta attività e che ha lo scopo di impedire e contrastare le organizzazioni criminali e quindi impedire loro di inserirsi in un settore strategico per gli ingenti guadagni che garantisce.

Nell’ambito di queste attività preventive, gli uomini del Commissariato di P.S. di C/Volturno, hanno deferito all’A.G. di S. Maria C.V., per la violazione prevista dall’art. 4 della L. 401/89, che disciplina l’esercizio della raccolta di scommesse sportive,  otto titolari di altrettanti esercizi pubblici, privi della prescritta licenza prevista dall’art. 88 del T.U.L.P.S.  




 il giorno 28 dicembre 2013 personale del Commissariato di Polizia di Castel Volturno, diretto dal Vice Questore Aggiunto Dott.ssa Carmela D’AMORE, nel corso dei controlli predisposti da quest’Ufficio alle persone sottoposte agli arresti domiciliari e alle altre misure soggette ad obblighi di polizia, nelle prime ore del pomeriggio odierno, in Caste Volturno, ha tratto in arresto il pluripregiudicato  ZINETTI Giuseppe, di anni 36.
Risultato assente all’atto controllo, il predetto è stato successivamente tratto in arresto perché resosi responsabile del reato di evasione dagli AA.DD.
 Dopo pochi minuti dall’accertamento della sua evasione, infatti, gli agenti operanti, con stupore, notavano rientrare lo stesso con una busta della spesa contenente alimenti, riferendo nella circostanza di esser uscito perché aveva bisogno di fare compere, nonostante fosse già autorizzato ad uscire per due ora al giorno, negli orari anti meridiani.
Detenuto dal 10.08.2013, in regime di arresti domiciliari, per una precedente condanna alla reclusione di anni 1 e mesi 6 di reclusione, lo ZINETTI, infatti, già godeva di un permesso permanente che gli consentiva di uscire di casa dalle ore 09.00 alle ore 12.00 per esigenze di vita quotidiana.
Al termine delle attività di rito, dopo essere stato accompagnato negli uffici del Commissariato per il più a praticarsi, l’arrestato veniva riaccompagnato presso il luogo di detenzione, ove rimarrà in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di S.M.C.V , fissato dall’A.G. per la mattinata del 30.12.2013, ove sarà tradotto a cura della stessa p.g. del Commissariato di Castel Volturno.