La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

mercoledì 18 maggio 2011

FAVORI' GIUSEPPE DIANA - FERMATO DAI CARABINIERI MARIO SALZILLO

Nella tarda serata di ieri 17 maggio 2011, in Casal di Principe (ce), i militari della locale Stazione carabinieri hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli – ufficio esecuzioni penali nei confronti di Salzillo Mario, nato a Casal di Principe, il 20.01.1949, ivi residente, pluripregiudicato, fiancheggiatore del clan camorristico "dei casalesi", dovendo lo stesso espiare una pena definitiva della reclusione di anni 1 mesi 9 e giorni 8, poiché giudicato colpevole di favoreggiamento personale aggravato art. 7 l. 203/1991 (aver agito per agevolare il clan dei casalesi), reato commesso nel luglio 2006 in Casal di Principe. In particolare la condanna è giunta a seguito di un processo in cui l’accusa si è basata sulle attività investigative condotte dal nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Casal di Principe, le quali hanno consentito di accertare che nel luglio del 2006 il Salzillo aveva favorito la latitanza dell’allora ricercato Diana Giuseppe, nato Napoli, 28.04.1959, alias “cuoll e’ papera” o “ cuoll e’ pint”, elemento di spicco del clan camorristico "dei casalesi" fazione Francesco Schiavone alias "sandokan", attualmente detenuto, scovato il 07 luglio 2006 in Casal di Principe dagli stessi carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.