Good morning Vietnam!
Una vecchia canzone ripeteva "Ricominciamooo" ed allora eccoci di nuovo all'inizio di un nuova settimana. La domenica è alle spalle ed ormai è chiaro a tutti che Giulietta rimane una zoccola e due napoletani l'hanno punita. Si aspettava più Verona-Napoli che l'esito della caccia al terrorista dell'Isis in Belgio. Si il Belgio. Sino a qualche giorno fa una grigia nazione a noi scomoda per ricordarci ogni volta le vittime delle miniere. I volti sporchi di carbone e le morti molto spesso silenti di nostalgia di un' Italia degli anni 50. Strana la vita. Oggi si muore in mare ed all'epoca nelle viscere di una terra arida e buia. Ma non c'era alternativa. La guerra ci aveva segnato e le Ardenne, dapprima terra di conquista, sono diventate poi terra di speranza. Ma questa è storia. La storia di oggi è ancora da scrivere. Intanto l'Europa di Prodi e di tutti gli altri padri impotenti dimostra ancora una volta che più che una nascita fu un aborto. Forse una nascita in provetta. Nata da una sega e non dalla carnalita' dei corpi sudati ed avvolti. Una creatura senza testa dove la Gabella è la regola, il Rigore la pena e l'Espoliazione, almeno per l'Italia, la sanzione. Si l'Italia. Paese ormai indicato come luogo meraviglioso per le vacanze e nulla più. Giri programma e senti Alfano dire cosa ha fatto da ministro. Grazie Angelino. Gradiremmo sentire cosa hai fatto, invece, nella vita. Ma il nulla non c'interessa. E poi il Papa. La purezza. L'Amore. L'unico a credere che l'Isis si batta con la preghiera. Ma dovremmo sapere prima a quale Dio rivolgerci. Il nostro pare sia distratto ed Allah non si capisce da che parte sia. Come leggere Guerra e Pace. Ma tra poco è Natale. Pino Daniele non canterà per noi il 31 dicembre e tanti altri e molti ancora non canteranno mai più. Si diceva che questo Governo non sarebbe riuscito a mangiare il panettone. Mi sa che ha già mangiato anche l'agnello di Pasqua. E quando capiremo che siamo stati governati per effetto di una grande bugia ed il sogno svanira' allora ci chiederemo perché "Un Presidente della Repubblica di nome Napolitano" non volle testimoniare in un processo di mafia in cui il morto non era un mafioso ma la vittima era lo Stato. Ed io capo dello Stato non testimonio per coloro che lo hanno difeso. Allora ben fanno i siculi a dire che :"La meglia parole fui quella che non fu detta".
Ma è la vita. Oggi è lunedi e sono passati 35 anni dal terremoto dell'Irpinia e come spesso accade nelle grande tragedie il primo grande affare te lo porta la morte. Chi muore giace in pace e chi resta si da pace. Tutto il resto è fantasia. Un vecchio detto dice:" A casa dei suonatori non occorrono serenate. Qua' la pezza e qua'il sapone". Appunto fatti e non parole. Ma tutto passa e tutto è uguale e la vita è una ruota. Oggi a te e domani a me. Ed a loro? Non si sa perche' mai. Chissà. .. ...... buona giornata e che il sole vi riscaldi. Altrimenti rispolverate i cappotti tanto pare che l'inverno sia alle porte.
Ma è la vita. Oggi è lunedi e sono passati 35 anni dal terremoto dell'Irpinia e come spesso accade nelle grande tragedie il primo grande affare te lo porta la morte. Chi muore giace in pace e chi resta si da pace. Tutto il resto è fantasia. Un vecchio detto dice:" A casa dei suonatori non occorrono serenate. Qua' la pezza e qua'il sapone". Appunto fatti e non parole. Ma tutto passa e tutto è uguale e la vita è una ruota. Oggi a te e domani a me. Ed a loro? Non si sa perche' mai. Chissà. .. ...... buona giornata e che il sole vi riscaldi. Altrimenti rispolverate i cappotti tanto pare che l'inverno sia alle porte.
Good morning Vietnam!