Durante un servizio appiedato svolto da personale del Comando Stazione di Villa Literno nell’agro di quel Comune, veniva notato, occultato sottotraccia, un grosso tubo di scarico che andava a riversare all’interno del canale denominato Amore. I Carabinieri seguendo la traccia del tubo, individuavano l’accesso all’unica attività casearia presente in zona, di rilevanti dimensioni, articolata su circa mq 20.000 ed effettuavano un accesso unitamente a personale ARPAC di Caserta. Durante l’ispezione notavano una vasca di accumulo dei reflui proveniente dalle attività di trasformazione del latte, all’interno della quale vi era la presenza di un by-pass che conduce i reflui, non sottoposti ad alcun trattamento di depurazione, in un tubo corrugato, terminante proprio nel citato canale Amore, distante dal caseificio circa 2 km.
Al termine degli accertamenti, i militari dell’Arma deferivano in stato dilibertàl’amministratore ed il socio del caseificio i quali si rendevano responsabili della violazione di gestione non autorizzata dello smaltimento delle acque di lavorazione poiché, senza le prescritte autorizzazioni, tramite impianto di scarico abusivamente creato, smaltivano acque di lavorazione industriale nel “canale cavone Amore” senza effettuare il dovuto trattamento di depurazione.
I Carabinieri della Stazione di Santa Maria C.V., in via Galatina di quel centro, nell’ambito di un servizio colto al contrasto dei fenomeni di illegalità diffusa, hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per tentato furto aggravato, di B. S., cl. 1986, di Castel Volturno (CE). Nella circostanza i militari dell’Arma, allertati dai dipendenti di un supermercato di via Galatina, hanno accertato che l’uomo aveva trafugato dagli scaffali del predetto esercizio commerciale vari prodotti alimentari per un valore di 80,00 euro. Lo stesso è stato bloccato all’uscita del supermercato. La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita all’avente diritto. L’arrestato, invece, è stato accompagnato presso il proprio domicilio e posto agli arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della stazione di Vairano Scalo (CE), in Pietravairano (CE), via Madonna delle stelle, nel corso di un servizio finalizzato al controllo ed espulsione di cittadini extracomunitari presenti irregolarmente in quel territorio, hanno proceduto all’arresto, in esecuzione del mandato europeo, emesso dal Tribunale di Braila (Romania), del pregiudicato rumeno Spantu Stelica Ionut, cl. 1994, residente a Pietravairano. L’uomo dovrà scontare anni 1 e mesi 5 di reclusione per i reati di violazione di domicilio, furto aggravato e danneggiamento, commessi in Romania nel 2009. Lo stesso è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE).