I
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Santa Maria
Capua Vetere durante la scorsa notte hanno proceduto all’arresto in
flagranza di reato per furto aggravato, Gatti Tobia, cl.61 di Qualiano
(NA). I militari operanti, inviati sul posto dalla locale Centrale
Operativa, notavano l’uomo all’interno della sede Telecom intento ad
asportare del carburante da una cisterna dell’impianto e ad introdurlo
in un autocarro adibito al trasporto di materiali liquidi infiammabili.
Alla
vista dei Carabinieri, il 54enne tentava di dileguarsi a piedi venendo
bloccato e tratto in arresto. La refurtiva veniva interamente recuperata
e sottoposta a sequestro. L’arrestato è stato trattenuto presso le
camere di sicurezza del Comando procedente in attesa della celebrazione
del rito direttissimo innanzi al locale Tribunale.
I
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Santa Maria
Capua Vetere, durante la nottata, in San Tammaro, hanno tratto in
arresto in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale
Milicevic Dragomir, cl. 67, di nazionalità serba, in Italia senza fissa
dimora.
I
militari dell’Arma, durante un servizio di controllo del territorio,
notando l’uomo a bordo di una Alfa Romeo 156 unitamente ad un altro
individuo, mentre erano appartati in una strada laterale alla SS7bis,
decidevano di sottoporli ad accertamenti. Nella circostanza i due
cercavano di sottrarsi al controllo fuggendo da prima a bordo
dell’autovettura e, successivamente, tentavano ulteriore fuga a piedi
nelle campagne circostanti. Il solo Milicevic veniva raggiunto e
bloccato. Durante la perquisizione personale lo stesso veniva trovato in
possesso di un coltello della lunghezza cm 20 circa e di un bastone
in legno. A conclusione degli ulteriori accertamenti lo stesso veniva
altresì deferito in stato di libertà per guida senza patente.
L’arrestato è stato trattenuto presso la Compagnia di Santa Maria Capua
Vetere in attesa del giudizio con rito direttissimo innanzi al locale
Tribunale.
Nel
corso della notte in Castel Volturno Pinetamare (CE), località
Ischitella, sulla SS. Domitiana, km. 42, per cause in corso di
accertamento, l’autovettura Fiat Panda, condotta da una 20enne di
Napoli, perdeva il controllo andando ad impattare contro un palo
dell’illuminazione pubblica. Nella circostanza la giovane decedeva sul
colpo, mentre il passeggero, una coetanea di Castel Volturno,
trasportato presso la Clinica Pineta Grande veniva giudicato guaribile
con gg 5 di prognosi. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i
militari dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Mondragone che
hanno eseguito i rilievi e sottoposto a sequestro il veicolo.
Altro
incidente mortale è avvenuto intorno alla mezzanotte in Santa Maria
Capua Vetere (CE), alla via Aldo Moro, dove, per cause in corso di
accertamento il conducente dell’autovettura Fiat Grande Punto, perdeva
il controllo del mezzo impattando contro un muro di un’abitazione. A
seguito dello schianto il giovane cl. 90, di Vitulazio, perdeva la vita.
Sul posto, sono giunti i carabinieri del Nucleo Radiomobile della
Compagnia di Santa Maria Capua Vetere che hanno eseguito i rilievi del
caso.
Una
pattuglia dei carabinieri del radiomobile del Reparto Territoriale di
Aversa, in Parete (CE), hanno tratto in arresto per lesioni personali
VESPOLI Antonio, cl. 94 del posto. L’uomo, che si trovava sottoposto
agli arresti, poco prima dell’intervento dei militari dell’arma, nel
corso di una lite, le cui cause non sono state ancora accertate, ha
ferito con un coltello da cucina il proprio fratello 38enne convivente,
cagionandogli una ferita alla mano sinistra giudicata guaribile in
giorni tre s.c.. Appena ferito la vittima, è precipitosamente uscita di
casa per evitare di essere attinto da ulteriori fendenti e, nella
circostanza, per sua fortuna, si è imbattuto nei militari appena giunti
sul posto per controllare il fratello ristretto ai domiciliari.
Naturalmente la vittima non ha potuto negare ai carabinieri quanto
accaduto, anzi ha chiesto loro aiuto denunciando il fatto. Il VESPOLI è
stato, quindi, tratto in arresto e sarà giudicato con rito direttissimo.
I
carabinieri della Stazione di Santa Maria a Vico, nel corso della
notte, nell’ambito di predisposti servizi tesi a contrastare l’annoso
fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto
NUZZO Raffaella, cl. 48 del luogo. La donna è stata bloccata dai
carabinieri subito dopo aver ceduto, all’interno del cortile della
propria abitazione, alcune dosi di stupefacente ad occasionali
avventori. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito ai
militari dell’arma di rinvenire e sequestrare n. 1 stecca di sostanza
stupefacente tipo hashish di gr. 5.. La donna è stata sottoposta al
regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito
direttissimo.
I
carabinieri del Comando Stazione di Marcianise, coadiuvati dalla
“C.I.O. del 10 Battaglione “Campania”, al termine di servizio
finalizzato a contrastare il diffuso fenomeno della prostituzione sulla
pubblica via hanno tratto in arresto MASIKEVIC Nadia, cl. 77,
ucraina, responsabile di reingresso illecito nel territorio nazionale.
La donna, nonostante espulsa ed accompagnata alla frontiera il
03.04.2012 è rientrata, in Italia, in assenza di provvedimenti
autorizzativi. I militari l’hanno fermata lungo il Viale Carlo III dove
sostava per svolgere l’attività di meretricio. Nel corso del servizio i
carabinieri hanno anche denunciato in Stato di libertà, per atti osceni
in logo pubblico, 3 donne rumene rispettivamente di 25, 26 e 39 anni ed
identificate altre 9 donne, di diverse nazionalità, anche loro dedite
all’attività di meretricio su viale Carlo III e sulla Strada Provinciale
335.
I
Carabinieri della Stazione di Santa Maria Capua Vetere hanno dato
esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, nei confronti
di DMITROVIC Aleksandar, cl. 1992 di Santa Maria Capua Vetere. Il 23enne deve espiare mesi 3 di
reclusione in quanto condannato per il reato di lesioni personali
aggravate in concorso, commesso in Bari nell’anno 2009. L’arrestato, è
stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua
Vetere.