Capitale italiana della boxe, la città di Marcianise si appresta ad accogliere la sezione giovanile del gruppo sportivo di pugilato delle Fiamme Oro.
A caldeggiare l’iniziativa, il sindaco Antonio Tartaglione, durante il vertice tenutosi nella mattina del 21 settembre, presso il liceo scientifico e classico “F. Quercia”, sede candidata ad ospitare il team per la qualità delle sue strutture.
A fare da padrone di casa all’incontro, Diamante Marotta, dirigente dell’istituto, che ha accolto: Flavio D’Ambrosi, vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato; Claudio De Camillis, direttore tecnico del settore pugilato delle Fiamme Oro; Antonio Brillantino, tecnico della Polizia ed ex atleta.
Insieme a loro, ed al primo cittadino, erano presenti: Gerardo Trombetta, assessore alle Politiche Sportive; Giuseppe Tartaglione, consigliere comunale, ed il maestro Domenico Brillantino, tutti promotori del progetto.
E’ altresì intervenuto Enrico Apa, presidente del comitato campano Fpi.
Unanime la volontà emersa dall’assemblea: dare vita ad un’importante iniziativa che valorizzi adeguatamente un territorio foriero di giovani promesse della boxe, quale è quello marcianisano.
Alla riunione è seguito il sopralluogo presso le strutture dell’istituto. I convenuti hanno dapprima visionato la palestra, destinata ad ospitare ring e sacchi, ed hanno concluso la visita presso il centro fitness, ed i locali adibibili a spogliatoi e foresteria.
Il vertice ha rappresentato solo la fase di avvio del progetto. Successivamente, quando saranno ottenute le necessarie autorizzazioni dal Ministero dell’Interno, si provvederà alla stipula di un protocollo d’intesa tra amministrazione comunale, istituto “Quercia” ed il dipartimento della pubblica sicurezza del dicastero guidato da Maroni che sancirà l’utilizzo esclusivo dell’impianto da parte della sezione giovanile Pugilato delle Fiamme Oro.
Soddisfatto il sindaco Antonio Tartaglione: “La nostra intenzione è quella di creare un polo sportivo che non solo dia lustro ad una città, già rinomata per i successi sportivi che continuamente consegue attraverso i suoi campioni, ma che si ponga soprattutto come faro di legalità per i giovani del territorio, che come amministrazione, intendiamo accompagnare nel percorso di crescita e di formazione”.Sulla stessa lunghezza d’onda, l’assessore Trombetta: “E’ doveroso esprimere un ringraziamento a tutti coloro che stanno contribuendo per la realizzazione di un sogno che coltivavamo da tempo. Siamo entusiasti per un’iniziativa che, se si dovesse concretizzare, produrrebbe notevoli ricadute positive in termini sportivi e sociali. Quello che stiamo avviando potrebbe diventare un esperimento pilota per l’intera regione, dato che sarebbe la prima volta che una scuola adotta una sezione sportiva delle Fiamme Oro. In proposito il consigliere Tartaglione: “Tale progetto continua in maniera egregia l’opera di rilancio dello Sport e dei suoi valori, nonché di riqualificazione delle sue strutture, iniziata da quest’amministrazione e frutto di un lavoro senza precedenti”.