Ho aspettato qualche ora prima di cimentarmi in quel che è la vera verità di questo sconcio di politica casertana.

Caserta , e non mi stancherò mai di dirlo è stata una provincia di proprietà della balena bianca, perché “ il cetaceo “ aveva costruito la sua politica attorno a quel consenso popolare basata soprattutto su un valido confronto fra la gente e senza chiuder la porta alle correnti che si formavano all’interno del partito della Dc, c’era dialettica , ma nessuno si sarebbe mai sognato di offendere l’altro . Lo dico, perché dal 1965 e cioè da quando avevo 6 anni e fino ad oggi, vivo, anche se dal 1992 mi sono un po’ allontanato dal centro storico , ma sempre presente perché le mie indole non sono state ancora cancellate, nella vita amministrativa e politica della città di Caserta. In quegli anni sono passati nel palazzo dove abitavo personaggi come Giulio Andreotti , Don Salvatore D’angelo, Alfredo Pozzi , Nicola Mancino, Paolo Cirino Pomicino e tanti altri che sfruttavano il centro studi Campania Felix come luogo d’incontro per favorire la dialettica casertana . Caserta sia al comune che alla provincia, ma anche alla regione ha sempre individuato un personaggio della sfera moderata. Chi è che non è stato in quell’area non ha avuto vita facile . Ma voi mi risponderete , ma il presidente della provincia della Zinzi non è un moderato ? Certamente ma oggi i il presidente Zinzi, invece si trova a duellare non solo con i personaggi base di un pdl casertano che è legittimato a chiedere , ma ci sono anche “i galletti valle spluga” che ogni giorno si presentano e chiedono assessorati , presidenti di commissioni , capo gabinetti eccetera eccetera . E’ stata questa pressione psicologica che ha fatto irrigidire il presidente Zinzi il quale con questa azione ha cercato di far iniziare a pensare tutti i politici casertani , ma anche romani .
La risoluzione ? Un passo indietro tutti anche l’onorevole Nicola Cosentino che in questo momento è il personaggio politico più vincente della regione campania, per far si che la giunta si componga . Qualche mese fa nell’auditorium della città della scienza di Napoli il suo pensiero era anche a favore di vecchi democristiani che avevano fatto storia e riconoscendo il loro lavoro.
Andiamo avanti.