La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 14 febbraio 2009

Omicidio Callipo. ieri l'udienza dove è stato ascoltato il medico legale

Si è celebrata stamattina innanzi al Tribunale di s. Maria C. V. Sezione Distaccata di Caserta, Dott. ssa Coronella, l’udienza dibattimentale del processo che vede imputati Pagella Giovanni e Brignola Domenico, rispettivamente difesi dagli Avvocati Nicola Russo e Clemente Destino, imputati dell’omicidio colposo del povero Callipo Giuseppe, deceduto a seguito di incidente stradale
Questa l’imputazione:
PAGELLA GIOVANNI, nato a Caserta il 10/10/1979 e ivi residente alla via Ferrara n. 11;
BRIGNOLA DOMENICO, nato a Caserta il 15/06/1960 ed ivi residente alla via Circunvallazione n. 5;
IMPUTATI DEL SEGUENTE REATO:
- del reato p. e p. dagli artt. 589 e 113 c.p., perché il PAGELLA Giovanni, quale conducente del ciclomotore targato 95JSE e BRIGNOLA Domenico, conducente dell’autovettura Nissan Micra targata BT871WJ, per colpa consistita nel tenere una condotta di guida non adeguata alle circostanze di tempo di notte e di luogo – incrocio stradale - e climatiche – strada bagnata per pioggia – violando così le norme sulla disciplina della circolazione stradale, cooperavano a determinare il sinistro stradale nel quale CALLIPO Giuseppe nato il 26 ottobre del 1979, passeggero del ciclomotore, riportava lesioni che ne determinavano il decesso.
In Caserta,alla via don Bosco alle ore 01:00 di notte in data 02/06/2004.
Il Giudice dopo aver ammesso la costituzione di parte civile dei familiari della povera vittima, che sisono costituiti a mezzo del penalista Raffaele Costanzo, ha ascoltato i vigili urbani che hanno effettuato il sopralluogo ed i rilievi ed ha escusso il medico legale, Dott. Mariano Di Meo, che ha effettuato l’esame autoptico e l’ispezione esterna del cadavere.
Al termine dell’accesa udienza con momenti di tensione tra le parti per stabilire tecnicamente la dinamica del fatti e le cause precise del decesso, il Giudice ha rinviato il processo al 19 giugno per escutere l’Ingegner Ciarleglio, Consulente tecnico del P. M. e per l’esame dei consulenti delle parti private.