La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 25 settembre 2012

SANTA MARIA CAPUA VETERE - IL PUNTO DI GAETANO RAUSO

O’ tempora!!! o’ mores!!!! (Che tempi, che costumi!!! )

Libera traduzione di Gaetano Rauso dalle Catilinarie di M. T. Cicerone.

A Cosa ci tocca assistere

Tutta L’ Italia è a conoscenza dell’ignobile comportamento dell’ex capogruppo dei consiglieri del PdL della Regione Lazio. La pubblicizzazione di questo luridume e le conseguenti dimissioni della Polverini, sono solo la punta di un iceberg venuto fuori da un mare magnum di sprechi, di imbrogli, di malgoverno che si registra, ormai da tantissimi anni, nell’amministrazione dello Stato, nelle Regioni e negli Enti Locali. E’ riduttivo che le persone perbene si scaglino contro un solo personaggio che ha agito in tal modo favorendo interessi personali o di pochi altri, fregandosene di quelli della collettività.

Dobbiamo prendere atto che questo modo di agire è generalizzato e che bisogna agire con ogni mezzo per toglierci dal cospetto chi è colpevole o è complice di tutte le macchinazioni che sono state poste in essere o si intendono portare avanti a scapito della povera gente vessata dalle tasse mentre si continua ad assistere a sprechi di danaro pubblico. Siamo governati da politicanti che hanno solo l’interesse a far soldi e continuano a tessere trame tese ad affermare dubbi interessi con l’appoggio di persone miserande che vendono la loro dignità per pochi spiccioli o per qualche prebenda. Se c’è una Giustizia, si dovrà colpire chi ha determinato lo sfacelo di una Nazione con condizionamenti, a dir poco dubbi,che potrebbero esse facilmente smascherati, se solo si volesse. I sacrifici si richiedono solo alla povera gente che, per esempio, è costretta a pagare gli esami specialistici perché i soldi per coprire la spesa sono già finiti a settembre. La Regione Campania e tante altre,per gli sprechi che si fanno, costringe i propri abitanti a vessazioni inaudite ed al pagamenti di balzelli insostenibili. I costi della politica sono ormai insostenibili e, quindi, va rivista tutta l’organizzazione dello Stato. Tutto ciò è stato possibile per il precipitare dei livelli di competenza nella gestione delle diverse strutture dello Stato ed all’eliminazione dei controlli sugli atti delle Regioni e degli Enti Locali; controlli proditoriamente aboliti dalla modifica del Titolo V della Costituzione, con accordi trasversali tra Sinistra e Destra politica. Accordi tesi a fare i propri comodi ed a gestire, indisturbati, la Cosa Pubblica. E’ emblematica la promulgazione del Decreto Legislativo 125/2012 che ha deciso, contravvenendo le indicazioni della Legge Delega, di istituire il nuovo Tribunale di Napoli Nord, solo per dare soddisfazione alle richieste di personaggi ben individuabili che, come è stato dette chiaramente, intendono favorire alcune realtà territoriali senza pensare ai danni che arrecheranno alla gestione della Giustizia ed al sollievo che ne potranno avere le organizzazione criminali che vedranno vanificarsi il modello Caserta, tanto decantato e che, indubbiamente, ha prodotti grandi risultati nella lotta contro la Camorra.

C’è ancora tempo per dire basta!!! Basta!!! Basta!!! ABBIATE IL CORAGGIO DI DIRE BASTA !!!

Con uno scatto di orgoglio e di dignità, si cerchi di tornare ad essere una Nazione degna di questo nome e della propria storia millenaria.

Gaetano Rauso