La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 26 agosto 2010

S.MARIA CV - ASSESSORATO ALL'AMBIENTE AL PASSO CON I TEMPI - "LE VECCHIE BUSTE DELLA SPESA DEL SUPERMERCATO SONO MATERIALE DERIVANTE DAL PETROLIO ED INQUINANTE . SOSTITUITELI CON QUELLE BIODEGRADABILI

ECCO L'ORDINANZA CHE ENTRA IN VIGORE  DAL 1 GENNAIO 2011

Città di Santa Maria Capua Vetere



Provincia di CASERTA


Settore Igiene Urbana e Tutela dell’Ambiente






Prot. nr. 0031751 lì 26 agosto 2010










ORDINANZA n. 170 del 26 agosto 2010






OGGETTO: Divieto distribuzione shoppers (sacchetti) non biodegradabili






IL DIRIGENTE


Premesso :






 che gli shopper distribuiti dalle attività commerciali sono realizzati in materiale plastico derivante dalla lavorazione del petrolio e quindi sono causa di inquinamento ambientale attesa la non biodegradabilità del materiale de quo;


 che ogni anno in Italia oltre quattro miliardi di buste di plastica non biodegradabili finiscono fra i rifiuti, con grave danno per l’ambiente, tenendo conto che tale quantità corrisponde ad una immissione in atmosfera di circa 200.000 tonnellate di CO2


 che la norma europea EN 13432 “Requisiti per imballaggi recuperabili mediante compostaggio e biodegradazione- Schema di prova e criteri di valutazione per l’accettazione finale degli imballaggi”, è stata recentemente adottata anche in Italia con la denominazione UNI EN 13432, risolve questo problema definendo le caratteristiche che deve avere il materiale compostabile


- Biodegradabilità, ossia la conversione metabolica del materiale compostabile in anidride carbonica.


- Disintegrabilità, cioè la frammentazione e perdita di visibilità nel compost finale


- Assenza di effetti negativi sul processo di compostaggio.


- Bassi livelli di metalli pesanti (al di sotto di valori massimi predefiniti) e assenza di effetti negativi sulla qualità del compost






 Che La norma UNI EN 13432 è una norma armonizzata, ossia è stata riportata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee e pertanto deve esser recepita ed attuata in Europa a livello nazionale.


 Che la legge n. 296 del 27.12.2006 al comma 1129 (Programma sperimentale riduzione commercializzazione di sacchi non biodegradabili) stabiliva di avviare un programma sperimentale a livello nazionale per la progressiva riduzione della commercializzazione di sacchi per l'asporto delle merci che, secondo i criteri fissati dalla normativa comunitaria e dalle norme tecniche approvate a livello comunitario, non risultino biodegradabili.


 che il successivo comma 1130 statuisce che “ Il programma di cui al comma 1129, (…), e' finalizzato ad individuare le misure da introdurre progressivamente nell'ordinamento interno al fine di giungere al definitivo divieto, a decorrere dal primo gennaio 2010, della commercializzazione di sacchi non biodegradabili per l'asporto delle merci che non rispondano, entro tale data, ai criteri fissati dalla normativa comunitaria e dalle norme tecniche approvate a livello comunitario”






CONSIDERATO


Come già esposto, che l’utilizzo degli shoppers in plastica possono contribuire a pregiudicare l’ottimale raggiungimento degli obiettivi prefissati per la raccolta differenziata in ambito comunale






RITENUTO


Indispensabile, oltre che opportuno, per le finalità di cui innanzi e per gli obblighi imposti dalla legge n. 296 del 27.12.2006, vietare l’uso e la distribuzione di shoppers in plastica negli esercizi commerciali obbligando l’uso esclusivo dei sacchetti in materiale biodegradabile, realizzati secondo quanto stabilito dalla norma UNI EN 13432;






RITENUTO, altresì, dover fissare una data congrua, tale da consentire agli operatori commerciali di poter smaltire le scorte in giacenza e di poter organizzare per tempo la prenotazione di acquisto di sacchetti conformi a quanto previsto dalla succitata norma






VISTO il D. Lgs 267 del 18.8.2000 smi










O R D I N A










Con decorrenza 1° gennaio 2011 è fatto divieto a tutti gli esercizi commerciali, artigianali e di somministrazione alimenti e bevande ricompresi nel territorio comunale di Santa Maria Capua Vetere di utilizzare e distribuire shoppers (sacchetti) realizzati in materiale non biodegradabile.






Con decorrenza dalla stessa data i suddetti esercizi dovranno distribuire agli acquirenti esclusivamente sacchetti biodegradabili.






Ai trasgressori della presente ordinanza verrà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 ad € 250,00










DISPONE






la trasmissione della presente al Comando di Polizia Municipale














IL DIRIGENTE


Dott.ssa Maria Teresa Cipullo


L’Assessore all’Ambiente


Alfonso Salzillo