Nelle prime
ore della mattinata odierna, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata
dai
magistrati
della Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia, i
Carabinieri
del Nucleo investigativo
di Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei
confronti di
n.6 soggetti, di cui due sottoposti alla custodia in carcere e quattro agli
arresti
domiciliari
resisi responsabili del reato di corruzione, aggravata del metodo mafioso.
L’indagine,
sviluppatasi attraverso attività tecniche di intercettazioni telefoniche ed
ambientali e
attività
dinamiche con servizi di osservazione e pedinamento nonché riscontri
documentali,
costituisce
ulteriore sviluppo di una più ampia attività investigativa avviata nel 2012 ed
avente ad
oggetto l’operatività
delle imprese di Grillo Angelo, imprenditore legato al clan Belforte di
Marcianise
(gia destinatario di altre ordinanze di custodia cautelare ed attualmente
recluso al regime
del 41/bis)
che ha, tin ad ora, consentito al GIP del Tribunale di Napoli di emettere
diverse
ordinanze di
custodia cautelare nei confronti di 57 indagati tra imprenditori, funzionari
pubblici
della Sanita
locale ed esponenti del mondo politico nonché al sequestro di beni per un importo
di
circa trenta
milioni di euro nei confronti di altrettanti soggetti in diverse operazioni
susseguitesi nei
mesi scorsi. _
Quest’ultimo filone
investigative, oltre ad evidenziare ulteriori elementi accusatori nei confronti
di
Grillo Angelo,
in qualità di titolare di fatto della societa "New Splash" operante
nel settore delle
pulizie, e di
alcuni suoi dati collaboratori, già colpiti da precedenti misure cautelari, ha
consentito
di accertare
gravi responsabilità penali a carico di Gasparin Giuseppe dirigente dell’ASL CE
dal
2008 al 2012,
quale direttore UOC Gestione Risorse Umane e Affari Generali e Crisci Raffaele,
attualmente in
servizio all’ASL CE dirigente amministrativo di ruolo e dall’08.02.20ll e
responsabile
ad interim dell’UOC Affari Legali dell’ASL di Caserta, nonché dall’0l.l0.20l4
anche
della
direzione del Dipartimento Amministrativo dell’Ente sanitario per aver
ricevuto, in diverse
occasioni,
somme di denaro (5.000/ 10.000 euro a volta) al fine di compiere atti contrari
ai doveri
del loro
ufficio, consistiti nel garantire con preferenza e prelazione rispetto ad altre
ditte il
pagamento
senza ritardo delle fatture della societa “New Splash " incaricata del
servizio di pulizia
dei Presidi
Ospedalieri e strutture territoriali dell’ASL CE/1, in violazione dei doveri di
imparzialità
della PA e per
non essersi opposti a due Decreti Ingiuntivi che consentivano alla stessa società
di
ottenere
acconti pari a circa 850.000,00 euro, nonostante vi fosse, agli atti, un parere
negativo
espresso da
un’apposita commissione interna.
Le indagini
hanno evidenziato, altresì, come Grillo Angelo, mediante suoi fidati
collaboratori
(Mincione
Assunta, Cavallero Giovanni e Valente Pasquale), elargendo compensi di denaro
e/o
altre utilità
(tra cui viaggi a Sharm el Sheik nonché_ costosi cesti natalizi e pasquali)
riusciva ad
ottenere da
un’assistente amministrativa, ora in quiscenza, (Bonacci Chiara) dell’Asl CE il
pagamento,
senza ritardo (con preferenza e prelazione rispetto alle altre ditte — aventi
diritto), delle
fatture
emesse.