La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 18 marzo 2012

Inquinamento del mare, Abbate (PD): “Una Conferenza programmatica per rilanciare il nostro territorio”.





“La politica di valorizzazione e tutela del mare ha conosciuto negli ultimi anni una fase di mortificante stallo dovuto alle scelte del Governo Berlusconi. Scelte poi recepite dal centro destra alla guida sia della Regione Campania che della Provincia di Caserta. Un atteggiamento che rischia di avvilire ulteriormente un territorio già difficile”. Interviene così, il Segretario provinciale del Pd di Caserta, Dario Abbate, su un tema all’ordine del giorno nei lavori del partito, convinto che i 45 km di coste dell’area casertana rappresentino un importante fattore di crescita non solo per la nostra provincia ma per l’economia dell’intera regione. “Un patrimonio prezioso, da tutelare e valorizzare anche attraverso la sua conoscenza dentro e fuori i confini regionali e che richiede attenzione da parte di tutti ed in particolare- dice Abbate- da parte dell’Ente provinciale per il risanamento urgente di locali situazioni di inefficienza del sistema di depurazione.

Lo scorso anno- ricorda il leader del PD- questa Provincia ha meritato la maglia nera nazionale (fonte Ministero della Salute) per la scarsa balneabilità delle sue acque: solo il 34% del mare casertano è stato dichiarato balneabile. Eppure non sono mancate buone notizie come la ritrovata balneabilità per Baia Domitia e, di recente, la bandiera blu per Castel Volturno a testimoniare che, quando le cose funzionano, l’ambiente recupera”.

In vista dell’imminente stagione estiva, il Partito Democratico provinciale attraverso il suo segretario auspica per Caserta l’avvio immediato di un processo di pianificazione che interessi le aree costiere e l’entroterra per ridare forza al rapporto secolare tra terra e mare: “Il futuro delle nostre coste è nella portualità turistica, una scelta che si rivela anche un volano di sviluppo per il vasto settore indotto.

E’ necessario inoltre prevedere una serie di azioni di promozione del territorio costiero, delle risorse naturali, culturali ed enogastronomiche sia del mare che del nostro entroterra per far conoscere una nuova offerta balneare che metta al centro dell’attenzione il territorio casertano e dove si offre, al turista, l’esperienza complessiva di una vacanza a due passi da arte, storia e cultura. Un tema sul quale il Partito Democratico avvierà a breve una Conferenza programmatica”

Un passaggio infine, alla questione controlli: “Auspichiamo una sempre più capillare presenza di tecnici ed agenti della Guardia forestale al fine verificare la funzionalità dei depuratori per capire se le aziende scaricano secondo legge e, laddove necessario, attivare un percorso di adeguamento delle strutture per evitare che si continui a inquinare il nostro mare”.