La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 31 marzo 2012

C'ERA UNA VOLTA IL TRIBUNALE IN PIAZZA MATTEOTTI A SANTA MARIA CAPUA VETERE

C’era una volta il tribunale in Piazza Matteotti . Potrebbe essere l’inizio di una favola, ma non è una favola perché il palazzo di giustizia negli anni di una fiorente produttività di reddito cittadina, era considerato uno dei biglietti da visita della città . Se in quegli anni durante l’attività giudiziaria, tra una causa e un'altra si potevano notare ,  lungo via mazzocchi, avvocati di grido  fra un caffè e una compera, durante la pausa professionale  nei noti esercizi commerciali che sorgevano nel tratto di strada, oggi invece nonostante che Palazzo Melzi  sia sede universitaria quel movimento non si sa  il perché non vi è  più .  Sarà stato la costruzione dell’aulario che il baricentro dell’interesse universitario sammaritano  si sia spostato altrove, così alcuni uffici giudiziari del palazzo di giustizia  in località gratta pulci.  Una parte di alcuni uffici, però   e fino a quando non saranno ultimati i lavori all’interno della ex caserma Mario Fiore, sembra aver preso posto in un palazzetto di proprietà di qualche imprenditore forestiero venuto dall’agro aversano.  Si è sempre detto a gran voce che bisognava trovare locali idonei , ma quando qualcuno ha fatto riferimento all’ex palazzo di giustizia di Piazza Matteotti  c’è stato qualcuno che ha storto la bocca. Perché?!  Già perché. L’enigma, che assomiglia per certi versi a dei teoremi scespiriani, si può tradurre in napoletano “ c’ fann o c’ so’”, si individua attraverso un rapido controllo fatto nel luogo alcuni giorni fa . Già nessuno ci potrà mai credere . Un’ ala, quella che vi è alle spalle di via mazzocchi in via Sirtori a ridosso della chiesa madre in piazza Matteotti, è completamente vuota e vuoti sono gli Uffici e le aule che prima raggruppavano migliaia di studente , sono lasciate anch’esse vuote. Ma una domanda sorge spontanea per dirla alla lubrano . Ma cosa si fa  all’interno di quel palazzo   all’infuori di fissare le sedi di laurea e qualche sporadico convegno ???. Palazzo Melzi potrebbe essere diviso e quindi adibito  , una metà alla università , ma la parte alle spalle della cattedrale potrebbe essere ad uffici giudiziari. Nessuno ha mai capito perché l’ex palazzo di giustizia è stato sempre bistrattato , visto che c’è rimasto soltanto il nome così come si evince da Piazza Matteotti.