Dibattito sul libro “L’Empia Bilancia” – Reading di un brano dell’attore Francesco Russo -
Santa Maria Capua Vetere - Nell’ambito dell’anno
accademico della Università della Terza Età, dedicato quest’anno al Regno
Borbonico, è stato programmato un incontro, per martedì 26 gennaio ore 16,30,
presso l’Istituto “Leonardo da Vinci” di
Santa Maria Capua Vetere, con l’avvocato Giuseppe
Garofalo autore, tra l’altro, del libro “L’Empia Bilancia”, Tosatori di monete e di giustizia. Dopo gli
indirizzi di saluto della Prof.ssa Silvana
Decato, Dirigente Scolastico dell’I.T.E.S e del Prof. Pasquale
Rienzo, Presidente dell’Unitre, il direttore dei corsi Dott. Gennaro Stanislao, presenterà l’Autore.
Garofalo terrà una “lectio magistralis” sui più significativi avvenimenti del Regno
Borbonico. A chiusura è prevista la partecipazione straordinaria dell’attore Francesco Russo (impegnato in questi
giorni in Rai2 per la fiction “Zio Gianni”) che declamerà una significativa
pagina del libro. L’Università della Terza Età è una realtà culturale impegnata
quest’anno alla celebrazione del terzo centenario della nascita di Carlo di
Borbone. Il consiglio direttivo annovera, oltre Rienzo e Stanislao anche Giugno Santo, Salvatore Romano, Michelina
Galasso, Mirella Commendatore, Angela Della Monica e Carla Giaquinto.
L’Anno Accademico, apertosi con una lettura di versi da Amleto di Shakespeare a
cura del prof. Pasquale Pagano, ha
visto poi alternarsi nelle diverse sessioni pregevoli docenti come Giuseppe De Nitto (La figura di Carlo
III di Borbone); Nadia Verdile
(Ferdinando e Carolina: C’eravamo tanto amati…46 anni di matrimonio per un sì
non scelto); Flavio Quarantotto (Non
solo musica non solo presepi); Laura
Baldi (Due storie a confronto di impegno intellettuale e solitudine:
”Pietro Giannone e Giovanbattista Vico”); Giampiero
Scafoglio (Le scoperte archeologiche del Settecento). Di notevole interesse
anche il Laboratorio Teatrale con Ferdinando
Troiano e Anna Ferraro; il
Tarantismo della sociologa Mayla Polico;
La Matematica ricreativa di Costantino
D’Angelo; la pittura napoletana del Settecento a cura di Carolina Maria Pia Ferrucci e le Danze
del Sud a cura della M° Anna Paola
Zenari. E poi Rosaria Papale,
(cake design); Francesco Di Rauso,
(L’Arte in numismatica della Napoli del Settecento); Antonio Salerno (dall’antenato comune all’homo Sapiens); Nunziante Valoroso (Storia del cinema:
il doppiaggio); Maria Teresa Gravino,
(le attività motorie); Aldo Antonio
Cobianchi ( il protagonisti del presepe napoletano del Settecento); Maria Teresa Perreca (Monitore C.R.I)
ed infine il Laboratorio di informatica di Aniello
Salzillo.