Creare e
valorizzare un incubatore di impresa a Marcianise con la collaborazione di Enti
locali, associazioni e fondazioni: questo l’obiettivo del protocollo di intesa
siglato stamani, presso la sede della Provincia di Caserta in corso Trieste,
tra la Provincia, Sviluppo Campania, Confartigianato e il Cna.
Erano presenti
il presidente della Provincia di Caserta, Domenico
Zinzi, il direttore generale di Sviluppo Campania, Eugenio Gervasio, il
segretario generale di Confartigianato, Luca Pietroluongo, il presidente e il
segretario del Cna di Caserta, rispettivamente Salvatore Di Vilio e Francesco
Geremia.
Gli incubatori
di impresa sono complessi immobiliari organizzati per rendere servizi
principalmente alle imprese che si allocano al loro interno, al fine di
agevolare lo sviluppo. Enti ed associazioni coinvolte si impegnano a promuovere
il centro impieghi nell’incubatore di Marcianise per la nascita di nuove
imprese nonché lo sviluppo delle imprese esistenti.
“Iniziative
come questa - ha dichiarato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – costituiscono un’opportunità
fondamentale per il territorio. Bisogna puntare sul recupero delle tradizioni
per rinnovare la filiera del ‘fatto a mano’. L’incubatore di impresa permetterà
agli imprenditori di trovare allocazione per le proprie aziende e di ricevere i
servizi utili per lo svolgimento della propria attività”.
“Abbiamo colto
con sollecitudine – ha dichiarato il direttore generale di Sviluppo Campania,
Eugenio Gervasio – la spinta del presidente Zinzi nel concretizzare
l’iniziativa in questione. Il nostro obiettivo sarà quello di rafforzare le
imprese esistenti e ‘startare’ le nuove iniziative grazie anche a Sviluppo
Campania”.
“Ritengo sia
fondamentale – ha dichiarato il presidente provinciale del Cna, Di Vilio -
sperimentare attraverso questo progetto nuove tecnologie applicate alla canapa
recuperando le tradizioni e avviando altre trasformazioni d’uso”.
“Questo
incubatore – ha dichiarato il segretario di Confartigianato, Pietroluongo –
costituisce una notevole opportunità per le nostre imprese. L’idea che lanciamo
è quella di dare spazio ad un movimento al femminile. In questo senso abbiamo
già dato il via ad un contaminatore in rosa delle imprese artigiane. Occorre
lavorare anche si possano concretizzare linee economiche di intervento”.
“Occorre
alzare la cultura imprenditoriale e fare ricerca. L’incubatore – ha dichiarato
il segretario provinciale del Cna, Francesco Geremia – deve perseguire
l’importante obiettivo di promuovere la formazione e l’uso di nuove tecnologie”