La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 17 aprile 2015

POLITICA IN CITTA , PROVINCIA REGIONE , MA SOPRATTUTTO NAZIONALE - TUTTI VOGLIONO FARE I GALLI SULLA MUNNEZZA

Munnezza , munnezza , munnezza , quanta munezza ci sta per queste elezioni regionali e provinciali nella provincia di Caserta ed in special modo nei partiti voluta formente dagli organo capitolini . Il disgusto politico per queste elezioni è giunto all’apice . Ma che si credono che la gente è così scema da credersi il ciuccio che vola !! . Ci sarà una forte astensione , ma anche attenzione   di ciò che sta accadendo nelle stanze dei palazzi di giustizia , anche se qualche volta i magistrati  se la prendono con i giornalisti , ma questi scrivono in funzione delle notizie che appaiono e soprattutto su ciò che hanno scritto sulle sentenze e ordinanze di custodia cautelare . 
A Santa Maria capua vetere, come in tutta la provincia di Caserta  far credere che chi fa il politico oggi po’ stare ancora a galla , ma fa il gallo sulla monnezza, perché tutti si atteggiano a paladini della vittoria a fare promesse , promessucce , ma non hanno capito che il popolo è distante anni luce da una credibilità che a dir poco  diventata minima rispetto a come era prima.
Se gli stipendi o a dirla da sinistra il salario, è inferiore al del 50 per cento  dopo 15 giorni quello guadagnato già non c’è più . Non ne parliamo della imposizione fiscale che viene certa volte dimentica , perché non è che l’Irpef è stabilizzata al 43 /44 per cento , ma è il contorno   di imposte non solo nazionali , ma soprattutto regionali, provinciale e comunali che arrivano a dir poco sul 78/80 per cento .
 La lotta di poltrone ed incarichi allontana il popolo dalla vita politica e sociale ed aumenta la corruzione nel nostro paese e quindi ecco che con soliti mezzi e mezzucci si da il contentino a famiglie e persone disperate che vedono in quel politico o professionista colui che lo può aiutare .
 Questa è l’Italietta .Siamo in un vicolo cieco dove nessuno può fare a meno dell’altro , perché non c’è uscita e chi prima chi dopo siamo destinati a stare tutti  in fila ed aspettare il nostro turno che qualcuno si tolga da mezzo per passare avanti . Non c’è  sviluppo, non c’è credibilità se non attraverso la vendita di carne umana che serve in quel momento  ad affermare quel politico ad essere in cima alla montagna.

 Che schifo ma non si mettendo vergogna !!!!