Ancora un maxi
sequestro di droga nelle acque del mare di alboran. Un aeromobile della
guardia di finanza atr42mp impiegato nell'ambito di un'operazione
internazionale coordinata dall'agenzia europea frontex, ha individuato
nella giornata di mercoledì uno yacht battente bandiera britannica
dedito al traffico di sostanze stupefacenti. La segnalazione dell'imbarcazione
sospetta da parte del
Velivolo delle
fiamme gialle, al centro di coordinamento frontex di madrid e l'immediato
impiego di un pattugliatore oceanico di 50 metri della guardia civil
spagnola, il "rio niño", ha consentito di stroncare sul nascere
l’illecito traffico. Dopo essere stati avvicinati dall’unità
spagnola, l'equipaggio dello yacht metteva in atto manovre elusive
allo scopo di sfuggire al controllo dei militari della guardia civil che,
dopo un lungo inseguimento, riuscivano,
Nella serata di
mercoledì, ad abbordare l'imbarcazione in acque internazionali. A bordo
dell'imbarcazione fermata è stato scoperto l’ingente carico di sostanza
stupefacente, quantificato
Successivamente
in circa 13 tonnellate di hashish suddivisi in 514 colli e
presumibilmente destinati al mercato europeo. I 3 membri
dell’equipaggio (due cittadini spagnoli e uno
lituano), con a carico numerosi precedenti penali per traffico internazionale di sostanze
stupefacenti, sono stati assicurati alla
giustizia. Tale eccellente risultato, reso possibile grazie all'azione dei finanzieri del comando operativo aeronavale
della guardia di finanza di pratica di
mare (roma), che attualmente rappresenta
una tra le più importanti unità di polizia
operanti nei contesti internazionali, conferma
ancora una volta il ruolo di prim’ordine svolto dalla guardia di finanza nella sorveglianza dei
confini marittimi dell'unione europea,
in sinergia con le altre forze di polizia
degli stati membri, a presidio della legalità e degli interessi economici in alto mare. L’ingente
sequestro si aggiunge a quelli già eseguiti in
precedenti operazioni, condotte dalle unità aeronavali del peculiare comando deputato al contrasto
dei traffici illeciti via mare che,
dall’inizio dell’anno, hanno portato al sequestro
di oltre 118 tonnellate di hashish. Il
mare mediterraneo si conferma, quindi, ancora una volta, teatro dei traffici illegali