La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 29 agosto 2012

SANTA MARIA CV -Bonifica discariche abusive, firmata l’intesa con la Astir

Il sindaco Biagio Di Muro ha siglato questa mattina (29 agosto) un protocollo d’intesa con la Astir Spa, società in-house della Regione Campania diretta dal senatore Franco Malvano.

L’accordo prevede la bonifica di alcuni siti (via Piro, via Murata, via Merano, via Siata, via Mastrantuono e via San Giovanni), sui quali saranno immediatamente in azione le squadre di operai che provvederanno alla differenziazione dei rifiuti sversati abusivamente e al deposito degli stessi in “big bag”, sigillati e classificati per tipologia e quantità, così come previsto dal progetto approvato dalla Regione Campania.

L’unico costo a carico del Comune di Santa Maria Capua Vetere sarà quello relativo allo smaltimento dei rifiuti. La Astir è già convenzionata con numerose amministrazioni municipali di Terra di Lavoro, tra le quali Macerata Campania, Casapulla, Curti, Portico e Recale.

“Il protocollo d’intesa – ha dichiarato Di Muro – ci consente di portare a termine un capillare intervento di bonifica in aree particolarmente colpite dal fenomeno dello sversamento abusivo, aree per le quali si rende necessaria un’azione urgente e radicale. Desidero ringraziare il senatore Malvano per l’impegno che sta profondendo per il risanamento ambientale in provincia di Caserta, territorio notoriamente disastrato dal punto di vista dell’inquinamento e dello scorretto smaltimento dei rifiuti”.

Resta, comunque, aperto il tema – sul quale dovrà essere avviato un confronto a livello provinciale con il coinvolgimento di tutti i sindaci interessati – dello scomputo dei rifiuti da bonifica dal calcolo della percentuale di raccolta differenziata, sul quale la Provincia sta mostrando una rigidità che scoraggia, di fatto, il risanamento.