La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 19 aprile 2011

VITLUAZIO HAPPY SLAPPING IN PAESE - LETTERA DI UN GENITORE

Attualmente è diventata una consuetudine parlare di violenza per il misto di emozioni contrastanti che essa suscita nell’essere umano, per quanto egli stesso ne sia portatore a vario titolo e con varie modalità.
Domenica sera intorno alle ore 21.45 nel comune di Vitulazio nella provincia di Caserta un gruppo di ragazzi, forse in preda ai fumi dell’alcol hanno scatenato una violentissima aggressione nei confronti di altri giovani che avevano la sfortuna di non essere residenti nel comune di cui sopra . A scatenare l’efferata aggressione, e consistita da uno sguardo di troppo e sono bastati pochi attimi che tutto il branco composto da 4-5 persone si sono scagliati violentemente addosso ad uno studente che è stato letteralmente pestato con calci e pugni tanto da procurargli una lesione al setto nasale ed un ecchimosi al volto e contusioni su tutto il corpo. I vigliacchi dopo aver messo in atto l’azione criminosa , come niente fosse successo , si sono allontanati facendo finta di niente , lasciando, per terra in stato di semi-incoscienza, il povero ragazzo che precedentemente aveva incrociato per caso gli sguardi con gli aggressori.
Posso dire a cuor mio di esser fortunato che non sia successo l’irreparabile, di non aver pianto la prematura dipartita dello studente, perche io sono il suo genitore, che ha visto, all’ospedale, il proprio figlio cosi conciato con il sangue che gli colava dal naso con gli occhi tumefatti con i forti dolori che attraversavano il suo corpo, con le frasi che lo stesso mi riferiva dicendomi “papà non ti preoccupare sto bene, mia hanno colpito solo perche hanno detto che io li avevo guardati” ed io , rincuorandolo, gli rispondevo “va bene, non ti preoccupare è importante che tu sia vivo
Firmato un genitore che ringrazia il signore per quanto è non accaduto al proprio figlio.