La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 2 novembre 2010

CASAL DI PRINCIPE - I CARABINIERI SEQUESTRANO I BENI A GIUSEPPE CARANO

Nella mattinata odierna, in Casal di Principe (CE) e Scalea (CS), militari del Nucleo Investigativo di Caserta hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Sezione Misure di Prevenzione, avente ad oggetto beni riconducibili al pregiudicato CARANO Giuseppe, cl.’49, soggetto contiguo al clan “dei casalesi”, già condannato dalla magistratura tedesca a 7 anni e 9 mesi di reclusione, per essere stato promotore di un’organizzazione criminale dedita al traffico di stupefacenti tra Italia, Turchia e Germania.

Gli operanti hanno appurato che il CARANO, pur non avendo espletato attività lavorativa, possedeva un patrimonio di valore assolutamente sproporzionato rispetto alle sue reali possibilità. Il provvedimento ha riguardato i sottonotati beni, il cui valore stimato ammonta a circa €. 200.000,00:

- villetta sita nel comune di Scalea (CS);

- autovettura VW Polo;

- quote societarie relative a due ditte operanti nel settore edile e tessile.