La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 5 agosto 2010

SEQUESTRI MILIONARI AL CLAN DEI CASALESI E IN PARTICOLAR MODO A CHI LAVORAVA PER CONTO DI NICOLA SCHIAVONE

Dalla prime ore dell’alba di oggi i Carabinieri del Reparto Anticrimine del R.O.S. di Napoli, collaborati da personale del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta, hanno dato  esecuzione a Decreto di sequestro beni emesso, per il reato di intestazione fittizia di beni riconducibili al clan “dei casalesi” – gruppo Schiavone, in specie al capo SCHIAVONE Nicola, dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, nei confronti di tre persone affiliate al citato sodalizio criminale.

L’attività trae origine da approfondimenti investigativi conseguenti all’operazione del 12 luglio 2010, condotta dal suddetto Reparto del R.O.S., durante la quale vennero tratte in arresto 14 persone - affiliate alle fazioni Schiavone e Iovine - e sequestrati beni per un valore complessivo di un miliardo di euro.

Gli indagati si identificano in LOMBARDI Felice, 62enne, nella moglie CARLIG Rita, 59enne, e nel figlio LOMBARDI Carlo, 34enne, tutti di Casal di Principe (CE). I predetti erano già stati colpiti dalla misura cautelare reale eseguita il 12 luglio scorso, con il sequestro della pasticceria da loro gestita, ma la cui proprietà è di fatto riconducibile allo SCHIAVONE.

Il provvedimento odierno ha interessato i seguenti beni, per un valore complessivo di un milione di euro:

• 4 fabbricati, con destinazione d’uso abitativa e commerciale, ubicati in Casal di Principe (CE) e Villa di Briano (CE);

• 4 società, con sedi in Casal di Principe (CE), Napoli e Roma, operanti nei settori della ristorazione e bar, sale scommesse, intermediazione creditizia ed immobiliare, servizi assicurativi e broker assicurazioni;

• 2 appezzamenti di terreno in Villa di Briano (CE);

• 5 autovetture.