Durante il
lungo periodo in cui Santa Maria è stata
amministrata dal centro sinistra i cui rappresentanti, sotto mentite spoglie o
ufficialmente, si ricandidano alla giuda città tra gli obiettivi che si era posto e che sono
miseramente falliti, grazie alla mia tenace opposizione ed a quella di poche
altre persone perbene, c’era l’intenzione di costruire nella aree ex italtel ed ex tabacchificio Santa Maria circa 1300
alloggi.
Così, secondo
loro, Santa Maria a avrebbe dovuto avere il suo sviluppo; così come si voleva creare sviluppo nella zona di Sant’Andrea attraverso i progetti
di edilizia residenziale popolare cercando di costruire, altre centinaia
di appartamenti sfruttando, indebitamente,
la legge sulla casa.
Di ciò vi
sono testimonianza nelle delibere di Consiglio Comunale e in tanti interventi
che sono stati fatti sui vari argomenti.
Il centro
sinistra che ha governato la città e i suoi sostenitori, si stanno riproponendo nascondendo il loro
fallimento più totale e dietro il
fallimento dell’amministrazione Di Muro, provando a zittire l’opinione pubblica
con proclami che gridano al rinnovamento che non hanno fondamento nella realtà
delle loro azioni perpetrate, per anni, solo in danno della città.
Una città
avvelenata del CDR, una città venduta a chi concedeva contropartite personali,
a chi aveva solo interessi estranei e conflittuali con quelli della nostra
città.
Già, proprio così, fallita l’operazione che voleva la costruzione di alloggi nell’ex
Italtel,, nell’ex tabacchificio ed a Sant’Andrea, dove gli alloggi che volevano costruire avrebbero consentito, a loro dire, di far aumentare la
popolazione di Santa Maria a 50.000 abitanti (senza pensare che tutto sarebbe andato
a discapito della sicurezza, della
vivibilità e dei veri interessi della città che, sono il lavoro e la
tranquillità,sarebbe definitivamente andata in rovina) si è pensato di realizzare nell’ex
Italtel strutture commerciali, cercando,
ancora di aggirare le Leggi e favorire interessi personali.
Tutti questi
personaggi, in cerca di sponsor, dimenticano però, che il PTR, (piano di
sviluppo Territoriale della Campania) ha individuato nell’area ex ITALTEL,
un’area dove allocare, esclusivamente,
un polo di industrie elettroniche
Sarebbe il caso, invece di favorire progetti speculatori, invece di continuare
ad impoverire la città, si intervenga presso la Regione Campania, per chiedere
la collocazione a Santa Maria, così come prevede il piano regionale di
sviluppo, delle nuove industrie elettroniche(es.
APPLE) che, secondo i proclami di Renzi
e De Luca dovrebbero essere ubicate a Bagnoli.
Queste e
tante altre, dovrebbero essere le azioni
atte a favorire il vero sviluppo e non
la speculazione!!. Per fare ciò, però, ci vuole coraggio, amore per la città e
desiderio di darle sviluppo. Questi sentimenti sono mancati per anni a chi ha
amministrato la città.
Lo sappiamo tutti, il coraggio è sempre
premiato, specialmente se porterà vantaggi per chi ha fame di lavoro e di
sviluppo sostenibile . Il 5 giugno abbiate il coraggio di votare per il vero
cambiamento, per chi non si abbasserà a fare compromessi ed accettare ricatti.
Chi si
candida alla guida della città, agisca nel suo interesse!!!
Gaetano Rauso
commissario UDC e candidato al consiglio comunale in appoggio alla d.ssa Maria
Leonardi Uccella.