La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

mercoledì 18 maggio 2016

CORRUZIONE TRASFERIMENTO DI BENI , TURBATIVA D'STA CON IL METODO CAMORRISTICO - ORDINANZA DELLA DDA PER VICE SINDACO DI CASERTA

Nelle prime ore della mattinata odierna, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata da questa Procura della Repubblica, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti nei confronti di 7 indagati (di cui 3 in carcere, 3 agli arresti domiciliari ed l Divieto di dimora nella Regione Campania) ritenuti responsabili, a vario titolo, di turbata liberta degli incanti, trasferimento fraudolento di beni e corruzione, aggravati dal metodo e finalita mafiose nonché al sequestro di nr° 2 Società la proprietà é riconducibile agli odierni arrestati.
L’indagine si inserisce in un’attivita investigativa piu ampia e complessa, delegata ai CC Comando provinciale di Caserta dal marzo del 2012, che ha gia consentito l’esecuzi0ne di 75 provvedimenti cautelari a carico di imprenditori, funzionari pubblici, esponenti del mondo politico ed appartenenti alla criminalita organizzata, nonché al sequestro di beni per un importo di circa trenta milioni di euro.
Nel provvedimento cautelare oggi eseguito vengono evidenziate:
• gravi responsabilità penali a carico del gia vice - sindaco di Caserta ed Assessore alle Politiche Sociali FERRARO Vincenzo Mario (cl.53) e del gia dirigente dei seivizi sociali GAMBARDELLA Giuseppe (cl. 64), i quali dietro compenso di denaro e di altre utilita(tra cui l’assunzi0ne di persone indicate dai pubblici funzionari in ditte facenti riferimento al gruppo camorristico BELFORTE):
1. turbavano la gara di pubblico incanto relativa alla gestione del servizio di trasporto dei disabili per il comune di Caserta, cosi da consentire l’aggiudicazione della medesima alla ditta VOGLIA DI VIVERE Coop. Soc, (oggetto di sequestro con la nuova denominazione di VIAGGIARE INSIEMCORRUZIONE E Coop. Soc.), riconducibile a GRILLO Angelo (cl. 50), imprenditore organico al clan camorristico dei "Belforte" operante in Marcianise e nei comuni limitrofi, gia tratto in arresto in questa indagine per i suoi legami con il Clan Belforte anche per omicidio ed attualmente detenuto al regime di cui all’art. 41/bis O.P.;

2. garantivano il pagamento senza ritardo (con preferenza e prelazione rispetto alle altre ditte — aventi diritto) di fatture emesse dalla societa artatamente vincitrice dell’appalto. Contestualmente all’esecuzi0ni delle predette misure cautelari, il G.1.P. disponeva il sequestro di due societa riconducibili all’imprendit0re GRILLO Angelo, e fittiziamente intestate a terzi, la Viaggiare Insieme Coop. Soc. e la Clean Corporation S.r.l.