L'ennesima tragedia avvenuta al largo di Lampedusa, dove un
barcone di 400 migranti è affondato con 160 persone che risultano ancora
disperse in mare dà nuova linfa alla discussione sulla gestioni degli sbarchi
dall'Africa. «A cosa serve avere 28 ministri degli Esteri se poi
l'Unione Europea non riesce ad affrontare il problema degli sbarchi? E' una
questione che, purtroppo, non sarà mai risolta se non sarà affrontata in seno
all'organo di Bruxelles». Sbotta così Nicola Caputo, consigliere
regionale del Pd Campania e candidato alle elezioni europee. «Per
affrontare e risolvere la questione e per evitare nuove tragedie delle
disperazione sarebbe meglio rafforzare un unico grande fronte che abbia
una forza ed un'efficacia maggiore». L'esponente democratico lancia anche la
sua proposta: «Serve una politica centrale europea più forte per
incidere nella regolamentazione dei flussi migratori: la competenza di
tale materia è ancora dei singoli Stati. L’Italia viene lasciata sola ad
affrontare gli sbarchi dal Nord Africa: una politica comune di tutti
gli Stati, che potrebbero accollarsi una quota parte dei migranti,
permetterebbe all’Europa interventi più efficaci per i fenomeni
migratori, che non possono più essere gestiti solo dai paesi
frontalieri. Bisogna consentire, anche mediante una minore sovranità dei
singoli stati, di creare uno stato federale unico e forte nella scena
mondiale».
Questo blog è stato istituito secondo le normative vigenti che salvaguardano il diritto sancito dalla Costituzione italiana garantito per la libertà di pensiero che c'è nella nostra nazione.
La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
email
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it