La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

domenica 5 gennaio 2014

MARCIANISE - GIOIELLIERE SIMULA UNA RAPINA . DEFERITO ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA

1.   
Smascherata dai Carabinieri di Marcianise una falsa rapina:
In Marcianise, presso il Comando della Stazione Carabinieri, Lionello Andrea, classe 1943, del luogo, proprietario  della gioielleria denominata “Lionello Gioielli”, denunciava, in serata, una patita rapina ad opera di un uomo ed una donna i quali dopo essere entrati all’internodel suo esercizio commerciale fingendo di essere interessati all’acquisto di alcuni oggetti, lo immobilizzavano mediante l’utilizzo di una pistola e, dietro la minaccia della stessa  asportavano monili in oro per un valore quantificato in sede di denuncia pari a circa 30,000 (trentamila) euro non coperto da assicurazione contro la rapina. Le successive ed immediate indagini, avviate dai Carabinieridel Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise  in collaborazione con personale della stazione, hanno consentito di smascherare una vera è propria simulazione di reato. Il Lionello, infatti, poiché afflitto da problemi economici, dallo stesso poi confermati, ha simulato il delitto in ogni sua parte. Nessuna delle dichiarazioni rese, infatti, risponde al vero. Pertanto, lo stesso è stato deferito per simulazione di reato.

   In Marcianise, a seguito di un inseguimento protrattosi per 4 km circa, l’equipaggio dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, giunto nei pressi delle campagne adiacenti alla via Fuccia, è riuscito a bloccare un autovettura i cui occupanti in precedenza non avevano ottemperato all’alt imposto dalla pattuglia impegnata in un posto di controllo. I due uomini a bordo, identificati in Ricciardi Salvatore, classe 1983, sottoposto dal 01 settembre 2010 alla misura degli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio e Tudorel Ivan, classe 1975, entrambi del luogo, a seguito di accertamenti sono stati rispettivamente arrestati per evasione dagli arresti domiciliari il Ricciardi, e resistenza a pubblico ufficiale il Tudorel.  Entrambi sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Stazione di Marcianise, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima.