Nelle prime ore della mattinata odierna, nell’ambito di un’
articolata indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di
Napoli —Direzione Distrettuale Antimafia— i Carabinieri del Nucleo Operativo della
Compagnia di Caserta hanno eseguito un’
ordinanza di custodia cautelare, emessa dal|’ Ufficio del GIP presso il Tribunale di Napoli,
nel confronti di 5 persone, di cui quattro in carcere ed uno agli arresti domiciliari, indagati, a vario titolo,
dei reati di associazione per delinquere di stampo malioso. Tentato omicidio,
porto abusivo di armi da fuoco clandestine aggravati dal metodo mafioso e ricettazione.
L’ attività investigativa, avviata sin dal novembre 2009, ha
permesso di raccogliere gravi elementi di incolpevolezza a carico dei singoli
indagati circa i reati di:
• associazione per delinquere di stampo mafioso in quanto
quattro indagati sono fortemente indiziati di far parte del gruppo camorristico
denominato "Belforte—Mazzacane" operante nel territorio del comune di
Caserta , Marcianise, San Nicola la Strada e San Marco Evangelista.
• Tentato omicidio di
un affiliato che aveva inteso sottrarsi agli ordini del capo del gruppo.
trattenendo per se le somme illecitamente ricavate da numerose estorsione
perpetrate ai danni di commercianti ed imprenditori locali.
• Porto abusivo di armi da fuoco clandestine utilizzate per
cornmettere il tentato omicidio a cul si e fatto riferimento.
• Ricettazione di ingenti somme di denaro certamente
provento di attività delittuose ed utilizzate per sovvenzionare i familiari
degli affiliati già sottoposti a misure restitutive della liberta personale.
I
Carabinieri della Compagnia di Caserta,
coordinati dalla Direzione Distrettuale
Antimafia di Napoli, dalle prime ore dell’alba, stanno eseguendo un’ordinanza
di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 indagati ritenuti responsabili di associazione a delinquere di
tipo mafioso, tentato omicidio, ricettazione, porto e detenzione illegale di
armi comuni da sparo, con l’aggravante di aver agevolato il clan camorristico
dei “Belforte” di Marcianise. In
particolare l’indagine ha permesso di determinare l’appartenenza di quattro dei
cinque indagati al citato sodalizio criminale, in seno al quale sono stati
maturati due omicidi.
San Prisco (CE). I Carabinieri del locale Comando
Stazione e quelli del Nucleo CC Antisofisticazioni e Sanità di Caserta hanno
tratto in arresto, in flagranza di reato, KURTI Sonila cl. 76, di origini albanese ma residente
in Portico di Caserta (CE). I militari dell’Arma, a seguito di un controllo presso l’esercizio commerciale
denominato “bar lussiana”, di
proprietà della donna, hanno appurato la presenza di una lavoratrice ucraina di
29 anni, intenta a somministrare alimenti e bevande, sprovvista del permesso di
soggiorno e quindi non regolarmente assunta e nei cui confronti i carabinieri
hanno ora avviato la procedura d’espulsione dal territorio nazionale. Nella
circostanza sono state altresì riscontrate varie irregolarità igienico –
sanitarie per le quali ci saranno sanzioni amministrative in corso di
quantificazione e sarà avanzata proposta di chiusura del locale alle competenti
autorità comunali. L’arrestata, è stata tradotta
presso propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa di essere
giudicata con rito per direttissimo.
I Carabinieri della Stazione di Frignano nel primo pomeriggio sono intervenuti in quella via Achille Grandi ove hanno proceduto a trarre in arresto in flagranza di reato Gambino Yesenia Veronica, classe 1988, di Arzano, pregiudicata. La donna immediatamente prima, nei pressi dell’ufficio postale aveva sottratto, strappandolo dal lobo dell’orecchio destro della proprietaria, una 73enne del luogo, un orecchino in oro giallo, dandosi immediatamente alla fuga, venendo prontamente rintracciata e bloccata da militari operanti. La refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto. L’arrestata è stata trattenuta presso le camere di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo previsto per la giornata di domani 19 luglio 2013, come disposto dall’A.G.