Alla fine l’ha spuntata mettendo in riga i dirigenti del pdl e quelli che non avevano creduto nelle sue possibilità . L’assessore al traffico al comune di Aversa Carlo Amoroso già cancelliere del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che guarda caso ora è diventato cittadino sammaritano e risiede nella zona residenziale a ridosso del comune di Santa Maria Capua Vetere, è riuscito ha dimostrare i suoi diritti lesi . Lo ha fatto con un ricorso che è stato presentato dal suo avvocato Fabrizio Perla il 16 gennaio 2012 al Tar Campania, con il n. 189/2012 . Certamente non si è fatto passare la mosca per il naso, quando si è trattato di difendere i suoi principi di impiegato sia statale che regionale. Già regionale , perché nel 2007 Paolo Romano, essendo consigliere regionale anziano lo chiamò in quanto era nell’organigramma della commissione regionale antimafia ed anticamorra, ma anche in altre commissioni . Chi meglio di lui conosceva come destreggiarsi nei miasmi della politica e della giustizia ?!. La sua personale conoscenza l’aveva messa a disposizione di Paolo Romano . Tre anni dal 2007 al 2010 , quando nel 2011 è dovuto andare via senza spiegazioni . Alla fine ha avuto ragione e senza mezzi termini addirittura ha convinto i giudici del tribunale amministrativo regionale affinché nominasse un commissario ad acta per procedere a ciò che aveva chiesto , ma ancora è riuscito a far condannare la regione campania a pagare tutte le spese processuale . Bella botta !!!!
Leggete la sentenza
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Napoli/Sezione%204/2012/201200189/Provvedimenti/201201355_01.XML