La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 30 giugno 2010

IL FISCO DEL TERZO MILLENNIO - ENRICO SANGERMANO PRESENTA LE DIREZIONI PROVINCIALI DI NAPOLI UNO E DUE


LA NAPOLI DEL FISCO  VOLTA PAGINA
In Campania il riassetto organizzativo delle Entrate alle battute finali

Dal 5 luglio al via le Direzioni Provinciali I e II di Napoli

LA DIREZIONE PROVINCIALE DI NAPOLI UNO A EMILIO VASTARELLA QUELLA DI NAPOLI DUE A MARIA GIORDANO .


Ultime battute in Campania per il progetto nazionale di riorganizzazione degli uffici periferici delle Entrate su base provinciale. Da lunedì 5 luglio, infatti, saranno operative anche le Direzioni Provinciali I e II di Napoli, le ultime ancora da attivare in Campania.

La scelta sul territorio partenopeo è stata quella di attivare, così come per Torino e Milano, due Direzioni Provinciali con competenze territoriali ben precise.

Le due nuove strutture prevedono l’accentramento delle attività di controllo e contrasto all’evasione in capo a due uffici controlli, articolati in quattro aree:

1. Area imprese medie dimensioni

2. Area imprese minori e lavoratori autonomi

3. Area legale

4. Area persone fisiche ed enti non commerciali.

Le attività di assistenza e informazione ai contribuenti sono curate, invece, dagli uffici territoriali che si occupano della gestione degli atti, delle dichiarazioni, dei rimborsi e della registrazione dei provvedimenti giudiziari. Sono inoltre competenti in materia di:

 controllo formale di dichiarazioni e atti;

 accertamenti parziali su segnalazioni centralizzate;

 attività di controllo esterno per l’emissione di ricevute e scontrini e per acquisire dati e informazioni, in particolare per l’applicazione degli studi di settore;

 accertamenti su imposta di registro, successioni e donazioni e tributi collegati.

Nulla cambia per l’assistenza e l’informazione ai contribuenti, che troveranno le stesse sedi degli uffici preesistenti.



La Direzione Provinciale I di Napoli (codice TF2) è articolata in:

• Ufficio Controlli – codice TF3

• Ufficio Territoriale di Napoli 1 – codice TER

• Ufficio Territoriale di Napoli 2 – codice TES

• Ufficio Territoriale di Casoria – codice TEK

• Ufficio Territoriale di Ischia – codice TEP

• Ufficio Territoriale di Pozzuoli – codice TEZ

Il Direttore Provinciale designato è Emilio Vastarella, già direttore dell’Ufficio locale di Napoli 1. La Direzione Provinciale, l’Ufficio Controlli e l’Ufficio Territoriale di Napoli 1 sono ubicati a Napoli, in Via Diaz, 11 (Palazzo degli Uffici Finanziari).

Gli Uffici Territoriali di Napoli 2, Casoria, Ischia, Pozzuoli mantengono le strutture preesistenti.

Per i rimborsi Iva, compresa l’Iva auto, è competente l’Ufficio Territoriale di Napoli 1.

La Direzione Provinciale II di Napoli (codice TF4) è articolata in:

• Ufficio Controlli – codice TF5

• Ufficio Territoriale di Napoli 3 – codice TET

• Ufficio Territoriale di Castellammare di Stabia – codice TEL

• Ufficio Territoriale di Nola – codice TEV

Il Direttore Provinciale designato è Maria Giordano, già direttore dell’Ufficio locale di Napoli 3.

La Direzione Provinciale, l’Ufficio Controlli e l’Ufficio Territoriale di Napoli 3 sono ubicati a Napoli, in Piazza Duca degli Abruzzi, 31 (ex Caserma Bianchini).

Gli Uffici Territoriali di Castellammare di Stabia e Nola mantengono le strutture preesistenti.

Per i rimborsi Iva, compresa l’Iva auto, è competente l’Ufficio Territoriale di Napoli 3.

“L’Agenzia delle Entrate della Campania – afferma il Direttore Regionale Enrico Sangermano – completa la sua riorganizzazione, rinnovando le strutture per garantire in modo capillare i servizi di assistenza e informazione e rendere più efficace e mirata l’attività di controllo grazie all’istituzione di strutture di livello provinciale.

Nel complesso in Campania 6 Direzioni provinciali - una per ciascun capoluogo di provincia e due su Napoli – con 6 uffici controlli, dove sono concentrati i funzionari impegnati in una qualificata lotta all’evasione fiscale. Quanto ai servizi, grazie ai 24 uffici territoriali dislocati in un ambito regionale che va da Ischia a Vallo della Lucania, viene garantita l’assistenza ai contribuenti, che possono recarsi presso le stesse sedi dei preesistenti uffici delle Entrate senza subire alcun disagio.

Tengo ad aggiungere – prosegue Sangermano – che nella delicata fase della riorganizzazione, l’attenzione della Direzione Regionale è stata rivolta certamente ai contribuenti, ma al contempo si è cercato di ridurre al minimo il disagio all’interno delle nostre strutture e di rendere immediatamente operativo il nostro Personale, che merita ogni considerazione per l’elevato valore sociale dell’attività istituzionale svolta ”.