PIETRO MATRISCIANO E' ANCHE CANDIDATO ALLA PRESIDENZA DELL'ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI CON
LA LISTA N.2 " ETICA E CONDIVISIONE"
Il Comune di Caserta e per esso la Pubbliservizi ente preposto alla liquidazione degli atti per i tributi locali non puo’ considerare valida la notifica inviata alle poste l’ultimo giorno utile, senza che questa fosse prima caricata all’ufficio postale e giunta a destinazione del cittadino nel periodo di covid, considerando gli 85 giorni di proroga . In sintesi questa è la sentenza che la Commissione Tributaria Provinciale 12 sezione ha emesso il 24 gennaio 2022 sentenza n.530/2022 depositata il 16 febbraio 2022, accogliendo il ricorso presentato dalla cittadina casertano A.D.C. in seguito ad un atto di accertamento IMU anno 2015 notificato alla parte il 6 aprile 2021 ma inviato a poste il 26 marzo 2021 e preso in carico per la notifica il 30 marzo del 2021.
In sostanza la sentenza emessa
con il dispositivo della commissione Provinciale ha accolto le tesi difensive elencate dal
Dottor Pietro Matrisciano commercialista che comunque fa giurisprudenza nelle miriade
sentenze emesse dall’ente del Ministero delle Finanze.
Il professionista infatti ha asserito
che L’articolo 67 del Decreto legge del 17/03/2020 n. 18 ha disposto la
sospensione degli attività di liquidazione, controllo ed accertamento, per il
periodo di 85 giorni compreso fra l’8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020, dalla
quale consegue il differimento, per un periodo di pari durata a quello della
sospensione, dagli ordinar termini di prescrizione e decadenza il 31/12/2020,
che, pertanto, sono prorogati al 26/03/2021, come confermato anche dalla
Circolare 11/e del 6 maggio 2020. Il termine di prescrizione della tasi è di 5
anni e occorre considerare gli ulteriori giorni di interruzione giudiziaria
davanti all’emergenza epidemiologica da COVID19, per cui il termine ultimo
perché la pretesa creditoria di “Pubbliservizi” sia legittima è il 26 marzo
2021. Benchè la società Pubbliservizi abbia indicato in cartella la data del 26
marzo 2021, essa fa riferimento al momento nel quale il messo notificatore
notificava l’avviso in oggetto all’agente postale per la spedizione a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, ai sensi dell’art.149 del cpc e della
legge 890/1982 c/o CMP NAPOLI . Nel caso delle notifiche a mezzo poste, infatti, vige il
principio del c.d. “ doppio termine di notifica ( Corte Cost. Sentenza n.
477/2002)” secondo il quale vi sono due momenti perfezionativi della notifica a
seconda che il soggetto considerato sia il notificante o il destinatario. Nello
specifico l’art.149 comma 3 recita “la notifica si perfeziona, per il soggetto
notificante, al momento della consegna del plico all’ufficiale giudiziario e, per
il destinatario dal momento in cui lo stesso ne ha conoscenza dell’atto. La
suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 9302 del 2012 e n. 26804 del 2013,
precisa che il principio appena richiamato deve ritenersi applicabile solo quando
i termini per la notifica degli atti tributari siano previsti a pena di
decadenza e non anche quando siano previsti a pena di prescrizione del diritto
di recuperare il credito. Di conseguenza, ai fini del perfezionamento della
notifica e della verifica del rispetto del termine di prescrizione del tributo
, rileva la data di ricezione dell’atto e non quella della spedizione . Tenuto
conto che il termine da considerare ai fini della prescrizione per gli Enti
Locali decorre dal giorno della ricezione della notifica del destinatario, lo
scrivente avendo avuto notificato l’avviso di accertamento solo in data 6
aprile 2021, l’avviso e pertanto prescritto.
Una vittoria professionale che avalla il percorso intrapreso dal punto di vista etico. Pietro Matrisciano dottore commercialista e noto professionista anche nell’ambito giudiziario perché riconosciuto anche dal tribunali competenti, è infatti candidato presidente all’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili della provincia di Caserta per le prossime lezioni per il rinnovo del consiglio che si eseguiranno il 21 e 22 febbraio 2022. La lista è Etica e Condivisioni ed insieme a lui sono candidati come consiglieri Vincenzo Cortese, Giovanni Gogliettino, Caterina De Rosa, Fernando Del Rosso, Giuseppe Balbi, Luigia Gentile, Antonio De Lucia, Nicla Del Piano, Annarita Sannino, Rosa Caterina, Walter Santillo, Salvatora Piccerillo, Michele Piombino, Antonio Izzo matr. 1356, Mirella Rosalba Raimondo.
E’ la prima elezioni nella storia
poiché si voterà con il sistema telematico e non in presenza voluto fortemente proprio
dal dottor Pietro Matrisciano che ha sempre ribadito. “Da mesi – dichiara
Pietro
Matrisciano – che chiedevamo a gran voce e con assoluta caparbietà il semplice
esercizio di un sacrosanto diritto democratico: quello al voto. Diritto
che, è bene ribadirlo, Ci era stato più volte
negato nel corso dell’ultimo anno – e oltre – causa
pandemia”. “Riteniamo la salvaguardia della salute dei nostri iscritti un
interesse superiore a qualsiasi altro e, proprio per tale ragione, abbiamo
insistito
ed ottenuto nel richiedere la possibilità di voto da
remoto (on-line)”.
Saranno circa 1300 iscritti ad esprimere
il voto per la lista Etica e Condivisione.
Attenzione però che è anche la
prima elezione dopo lo scioglimento del consiglio dei dottori commercialisti ed
esperti contabili e la conseguente nomina di un commissario straordinario avvenuto
nell’inoltrato anno 2021.