La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 6 aprile 2016

CORRUZIONE ELETTORALE FLASH DEI CARABINIERI - LA DDA DI NAPOLI CHIEDE ED OTTIENE UNAORDINANZA DI CUSTODIA ELETTORALE PER UN EX CONSIGLIERE COMUNALE


Nel corso della mattinata odierna, in Santa Maria Capua Vetere (CE), i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di SALZILLO Alfonso, gia consigliere ed assessore del Comune di Santa Maria Capua Vetere (CE), gravemente indiziato per i reati di associazione per delinquere di tipo mafioso e corruzione elettorale finalizzata a favorire Yorganizzazione camorristica del clan " dei Cusalesi”.
ll provvedimento cautelare e stato emesso al1'esito di una attivita d’indagine svolta, tra il 2014 e l’agosto 2015, attraverso attivita tecniche e dinamiche, corroborate dalle dichiarazioni di collaboratori di giustizia che hanno concordemente indicato l'ex amministratore locale quale referente nei rapporti tra la P.A. e la criminalita organizzata per conto del gruppo riconducibile a SCHIAVONE Nicola, esponente del clan ”dei Casnlesi", figlio del ben pin noto Francesco Schiavone detto "Sandol
Come riportato dal GIP nel provvedimento cautelare, le indagini hanno permesso di:
— provare la rivelazione, da parte dell’indagato, ad alcuni componenti del clan dei casalesi, di informazioni circa l’apertura di nuovi cantieri sul territorio di Santa Maria C.V., al fine di consentire la formulazione di richieste estorsive da parte di esponenti del clan stesso;
- appurare come il citato amministratore pubblico si sia prestato, nell’inte1·esse del clan, al cambio di assegni bancari, allo scopo di impedire la ricostruzione della illecita provenienza degli stessi;
— appurare come, da candidato alle elezioni amministrative del 2011 per la carica di consigliere comunale di Santa Maria C.V., per ottenere a proprio vantaggio il voto elettorale, egli abbia promesso, a due esponenti locali federati con il clan dei casalesi, la somma di 30.000,00 euro per il loro appoggio elettorale.

Contestualmente all’esecuzione della misura é stata sottoposta a sequestro un’attivita commerciale nel settore caseario con sede in Curti (Ce) ed Ischia (Na), 2 appartamenti con relative pertinersze, un fabbricato rurale ed un terreno nonché titoli di credito e rapporti bancari, tutti a lui intestati e/o riconducibili del valore complessivo di circa 600.000,00



Nelle prime ore della mattinata odierna i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di SALZILLO Alfonso, cl. 1967, già in passato e fino al 2015 consigliere e assessore del Comune di Santa Maria Capua Vetere, ritenuto responsabile di associazione per delinquere di tipo mafioso e corruzione elettorale finalizzata a favorire l’organizzazione camorristica del clan dei Casalesi”.