La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 28 dicembre 2015

CAMORRA IN PROVINCIA - ESTORSIONI ALLA AMERICAN LAUNDRY OSPEDALIERA - CONDANNATI GLI AFFILIATI AL CLNA BIDOFNETTI C'E' CIRO E PATRIZIO LEPRE

Estorsioni alla''American Laundry Ospedaliera'', condanne ed assoluzioni per gli appartenenti al clan di Bidognetti. Dodici condanne ed una soluzione . E’ stata la seconda sezione penale collegio B presidente Loredana di Girolamo ad emettere la sentenza al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere  . Sono stati condannati Massimo Amatrudi , oggi collaboratore di giustizia, a 4 anni di reclusione ed una multa di 900,00 euro, Alessandro Cirillo alla pena di anni 12 ed euro 2800 di multa, Emilio di Caterino, oggi collaboratore di giustizia alla pena di anni 4 e 6 mesi di reclusione e euro 1050 di multa  , Luigi Grassia , oggi collaboratore di giustizia,  alla pena di anni 4 e mesi 8 di reclusione e 1000 euro di multa ,  Luigi Guida , collaboratore di giustizia alla pena di anni 5 e sei mesi di reclusione  e 1050 euro di multa, Ciro Lepre alla pena di anni 12 di reclusione e 2800 euro di multa , Patrizio Lepre alla pena di anni 10 di reclusione e mesi 4 ed 2400 euro di multa, Giovanni Letizia alla pena di anni 12 di reclusione e 2800 euro di multa, Michelangelo Mazza, oggi collaboratore di giustizia alla pena di anni 4 e 6 mesi di reclusione e 1050 euro di multa, Giuseppe Missi, oggi collaboratore di giustizia, alla pena di anni 4 di reclusione , ed euro 1050 di multa, Oreste Spagnuolo , oggi colaboratore di Giustizia alla pena di anni 4 e mesi 8 di reclusione 1000 eur di multa , Luigi Tartarone oggi collaboratore di giustizia, alla pena di anni 4 e mesi 8 di reclusione e 1000 euro di multa , assolto ed anche scarcerato Antonio Russo perché il fatto non sussiste . Inoltre sono stati inviati gli atti al Pm della dda di Napoli nei confronti di Franco Albino,essendo il fatto accertato diverso da quello contestato .        Era il 16 febbraio 2013 quando scattò l'ordinanza di custodia cautelare a carico di 12 persone e' stata eseguita dagli agenti della squadra mobile diretta dal vicequestore Alessandro Tocco. Il provvedimento fu  emesso dal gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta del pm della Direzione distrettuale antimafia. Gli indagati sono risultati  accusati di estorsione continuata, aggravata dal metodo mafioso, al fine di agevolare i clan dei Casalesi-gruppo Bidognetti, attivo lungo il litorale domizio e Misso e Lepre attivi a nord di Napoli. In sostanza gli investigatori della mobile, coordinati dalla Dda, avrebbero svelato l'esistenza di un patto criminale siglato agli inizi del 2000 tra i Casalesi e le due cosche di Misso e Lepre allo scopo di gestire congiuntamente le estorsioni ai danni di una lavanderia industriale attiva nel napoletano. L'inchiesta della Dda di Napoli riguarda estorsioni ai danni della ''American Laundry Ospedaliera'', lavanderia titolare di appalti in numerose strutture sanitarie della Campania. Le dodici persone arrestate sono ritenute dalla DDA elementi di vertice della fazione Bidognetti del clan dei Casalesi e dei due clan napoletani dei Misso e dei Lepre. Nel corso delle indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Caserta, diretta dal vice questore Alessandro Tocco, e' emersa una sinergia tra i tre clan nell'affare delle estorsioni alla lavanderia industriale "American Laundry Ospedaliera", iniziata nel 2000 e attiva fino ad oggi. Tra i destinatari delle ordinanze figurano infatti, Ciro e Patrizio Lepre, boss dell'omonimo clan, Francesco Bidognetti, soprannominato ''cicciotto 'e mezzanotte'', Alessandro Cirillo, detto ''o sargente''. Complessivamente gli indagati sono 26. La presenza del clan dei casalesi nel patto criminale per il pizzo, con i clan napoletani dei Misso e Lepre, e' stata determinata dalla reggenza assunta da Luigi Guida, detto ''o drink', originario del Napoletano, che aveva tenuto in piedi i rapporti con esponenti della camorra napoletana. I casalesi si facevano pagare il pizzo per le commesse ottenute dalla lavanderia nei presidii ospedalieri del litorale