La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 7 maggio 2015

CARABINIERI IN AZIONE - CONTROLLO DELLE ATTIVITA' DI GIOCO D'AZZARDO NON AUTORIZZATA

Casal di Principe (CE) – I Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe, nella serata di ieri, con l’ausilio di personale dei Monopoli di Stato di Caserta, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Casal di Principe.
Nel corso del servizio sono stati controllati diversi esercizi pubblici e centri scommesse, ed eseguiti numerosi posti di blocco e di controllo sulle principali arterie stradali, conseguendo i seguenti risultati:
-       per un centro scommesse di Casal di Principe è stata accertato l’esercizio dell’attività di scommessa non autorizzata, con relativa chiusura e sequestro di tutta l’attività e deferimento all’autorità giudiziaria del gestore per “esercizio del gioco d’azzardo”;
-       per un altro centro scommesse di Casal di Principe, con l’attività di scommessa non autorizzata esercitata all’interno di una caffetteria, sono state sequestrate tutte le apparecchiature da gioco e informatiche istallate all’interno, e deferito all’autorità giudiziaria il gestore per “esercizio del gioco d’azzardo”;
-       sono state contestate violazioni amministrative agli esercizi pubblici per un importo complessivo di 6.400 euro;
-       elevate decine di contestazioni al codice della strada, con sequestri e fermi amministrativi di veicoli e sanzioni per diverse centinaia di euro;
-       controllati gli arrestati domiciliari e i soggetti sottoposti a misure di prevenzione personali, sorvegliati speciali.
Nel corso del sono stati impiegati 20 militari e 7 autovetture.