Al segretario del Partito Democratico On.le Matteo
Renzi
e p.c. Al Ministro di Giustizia
On.le Andrea Orlando
e p. c. On. Camilla Sgambato
e p. c. al Circolo del Partito Democratico
di Santa Maria Capua Vetere
Illustre Segretario del Partito
Democratico Matteo Renzi, siamo una comunità che fa parte della Città di Santa
Maria Capua Vetere in provincia di Caserta, territorio ricco di realtà
storiche, archeologiche e culturali, come l’Anfiteatro Campano, il Mitreo, il
museo archeologico e tante altre testimonianze risalenti all'antica Capua.
La nostra città fino a qualche decennio fa era conosciuta,
oltre che per il suo patrimonio storico e culturale, anche per essere uno dei
poli economici piú fiorenti della Provincia di Caserta grazie alle sue
importanti e numerose attività produttive e industriali che, come poche altre
realtà dell'epoca, non conoscevano crisi e difficoltà, assicurando così
migliaia e migliaia di posti di lavoro sul territorio.
In un momento così difficile per l'economia internazionale,
lo sviluppo delle attività economiche deve essere l'interesse prioritario per
l’amministrazione pubblica per la tutela del prestigio, delle capacità e delle
risorse locali.
Da tempo stiamo cercando di porre l’accento su ciò di cui
abbiamo veramente bisogno: il rilancio delle zone industriali, quelle che creano
posti di lavoro veri e non precari come quelli dei centri commerciali che
fagocitano i piccoli negozianti della città.
Le scriviamo in occasione della prossima competizione
elettorale del 4 Marzo c.a. con la speranza che possa onoraci con la Sua presenza
nella nostra città sammaritana per farle conoscere il nostro territorio, le
nostre preziose eredità storiche, archeologiche e culturali nonché le aree
industriali dismesse che siamo riusciti a preservare dalle spregiudicate
speculazioni edilizie per il futuro dei nostri figli.
Questa politica del malaffare ha giá portato via dal
territorio la Finmek, l’ultima nostra grande industria, il cuore produttivo di
Santa Maria Capua Vetere, e se aggiungiamo poi anche la chiusura dell’ATI, il
tabacchificio, abbiamo il quadro completo della crisi di una intera cittadina e
della sua provincia.
Quando le fabbriche chiudono, di conseguenza, trascinano con
sé l’intera economia locale; negozi che vanno in crisi, con esercenti e
artigiani che falliscono, soffocati dai debiti. E con la disoccupazione
dilagante nasce la delinquenza: scassi, scippi, sparatorie, estorsioni,
strozzinaggio ma anche gesti estremi e inconsulti da parte dei disoccupati.
Si sente forte la necessità di una nuova politica tesa alla
realizzazione di case popolari per far sì che i giovani possano, con una
maggiore serenità, riuscire a divenire pilastri della società attraverso il suo
nucleo essenziale che è la famiglia.
La Sua visita nella nostra città rappresenterebbe altresí un
nuovo impulso per la politica sammaritana del Partito Democratico di cui il
Ministro di Giustizia On.le Andrea Orlando ci onora, insieme alla nostra
concittadina On.le Camilla Sgambato, già molto attiva sul territorio e che si è
contraddistinta nella passata legislatura nell’affrontare con grande impegno
tematiche importanti promuovendo le considerevoli azioni del Suo governo a
favore dell'occupazione, dei giovani e del sociale.
Distinti Saluti
Ferdinando FUSCO
Portavoce Antica Capua
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È stata favorevolmente recepita dal segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi e dall'Onorevole Camilla Sgambato, sempre attenta alle tematiche occupazionali, la lettera aperta a firma di Ferdinando Fusco, quale portavoce della Pro Loco Antica Capua di Santa Maria Capua Vetere, riguardo le prospettive future delle aree industriali dismesse ricadenti sul nostro territorio e passate indenni attraverso continui tentativi di speculazione da parte dei privati.
Si tratta di una questione che negli anni la deputata Sgambato ha sempre affrontato con grande impegno ed efficienza, consapevole che, responsabilizzando il governo centrale a puntare sugli investimenti a favore delle piccole e medie imprese, lo sviluppo industriale territoriale potrebbe essere veramente il motore per la ripartenza non solo della nostra città ma dell’intera provincia.
Scuola, recupero giovanile, formazione, occupazione, nonchè diritto alla casa, sono stati, infatti, le priorità lineari della Sua agenda parlamentare, ben consapevole che con questo spirito si costruisce una strategia di lungo respiro e si può contribuire a un reale processo di cambiamento e necessaria riqualificazione per la nostra città e per il nostro territorio.