La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 7 dicembre 2015

NEK COME SPARTACO IL 9 DICEMBRE IN ANFITEATRO PER IL CONCERTO INAUGURALE DELLA MANIFESTAZIONE LA CITTA’ SOTTO LA CITTA’

L’artista romagnolo a santa Maria Capua Vetere per far rivivere all’ex teenagers
I momenti  giovanili del secondo e terzo millennio.



Filippo Neviani in arte Nek mercoledì sera 9 dicembre entrerà nell’arena di Spartaco . Il concerto inizierà alle 21.30 nella maestosa e secolare struttura di Piazza Adriano,  quell’Anfiteatro secondo soltanto al Colosseo di Roma . C’è molta attesa per l’evento, perché Nek sarà il primo artista  della sesta edizione della manifestazione “ La città sotto la citta’, colui che aprirà il sipario “sull’Archeologia in Canto” così come è stata definita dagli organizzatori dell’evento. Il maestoso palco che è stato sistemato all’interno del sito, ne da conferma di un concerto che entrerà negli annali degli eventi organizzati in una Piazza che secoli fa è stato il teatro di esercitazioni dei gladiatori di Roma e dove il guerriero Spartaco  ne è stato  il baluardo. Pieno di luci e colori molti aspettano di rivivere momento melodici accompagnati da un suono metallico. Accompagnato dalla sua band, formata da quattro elementi,  Nek allieterà i suoi affezionati ad un percorso musicale pop rock melodico  italiano che da 22 anni esprime nel mondo della musica Italiana . Ci vorrebbero libri per descrivere la sua vita musicale e ciò che ha fatto per migliorare quel percorso formativo nei giovani attraverso le sue canzoni.   Riconosciuto nel 1994 come il miglior giovane musicista italiano, insieme alla cantautrice  Giorgia, vince il premio europeo della musica, dopo il battesimo avvenuto un anno prima con  la canzone “In te”. Molto vicino ai problemi giovanili Nek con le sue canzoni ha creato un percorso affinché molti giovani si immedesimassero nei brani  da lui scritti e cantati , ma soprattutto il cantautore romagnolo di Sassuolo  è sempre  alla ricerca di una espressiva continuità . Con il pezzo “ Laura non c’è “,  nel 1997 Nek ha lasciato il suo marchio musicale. Ma soprattutto la voce è legata all’ultima performance di “Se telefonando” un vecchio brano di mina riadattato  e arrangiato nel suo nuovo genere per essere presentato al suo pubblico. Nessuno poteva mai immaginare che nel giorno dell’epifania di 43 anni fa potesse nascere un musicista che avrebbe cambiato un genere il rock italiano in quello melodico tale da far sognare teenagers italiane e straniere . L’artista infatti  nel 1997 iniziò un’avventura all’estero portando la musica  toccando  quasi tutte le nazioni d’Europa . E’ stato un degli artisti più ricercati perché ha eseguito la sua perfomance insieme a molti cantanti . Non a caso nel 2008 incide con l’artista inglese Craig David  un brano “Walking Away” contenuto anche nell’album dei maggiori successi del cantante  britannico    Con una unione  felice  nel settembre 2010 nasce la figlia Beatrice a cui ha dedicato un brano “ E da qui”.