Da che mondo è mondo, l’Italia è stata da sempre configurata
una casa di tollerenza. Si tollera tutto soprattutto il mondo politico trans
che da circa dieci anni oramai la fa da padrone. Così se il padrone o la
padrona della casa vede “due o tre
giovani donne” azzuffarsi , (in questo caso Letta e Salvini, di Maio e qualche
altro grillino che vuole ancora la poltrona) corre ai ripari cercando di avere
un colloquio da soli e farli ragionare parlando di riforme così come l’ha
chiesto l’Europa ( perché saranno guai per tutti ), ecco che le due o tre donne o i due o tre trans politici ( in questo caso Letta e Salvini di Maio )si acquietano e lanciano messaggini di amore
per il padrone o la padrona in modo che nella casa di tolleranza non ci sono problemi . E gli altri ?? Si
attaccano al tram, come si dice in gergo.
Non devono essere delicati di stomaco perché se vogliono sopravvivere
devono essere considerati anche dei trans e fare una bella orgia se non
vogliono essere cacciati fuori dai partiti . Già le orgie politiche che tutti i
giorni si susseguono a ritmo serrato , una volta a casa di uno o dell’altro
pronti con il fogliettino per fargli
ricordare che c’è un piccolo progetto in
atto e possono mangiare entrambi, chi ne porta due , chi per una mezz’ora vuole
mettere a soqquadro l’intero partito politico , ma ci sono anche sconti a
parlamentari di primo pelo i quali immersi in questa casa di tolleranza
politica vorrebbero sopravvivere. E i sudditi cittadini, provinciali e
regionali ?? Si sbattono in
continuazione anche loro alla caccia di candidati e liste ai quali promettono ma non mantengono cosi da
fargli fare una sveltina di primo pelo e poi buttarli in pasto ai desaparecidos
politici per venderli perché c’è chi già ha fatto l’accordo anche con le
opposte fazioni se dovesse vincere . E c’è chi assiste incredulo, in questo
caso il popolo, a questa orgia politica dei partiti del centro destra e del
centro sinistra, compreso i grillini,
che addirittura come negli anni novanta accadeva alle donnine che
entravano in politica, prima partecipavano all’orgia politica di gruppo e poi
avevano il via libera negli scranni più alti .
La politica è una cosa
seria e non può essere equiparata alla casa della sora gemma o casa di
tolleranza perché il padrone che c’è ora è un padrone serio e gli sta facendo
un brutto scherzo ai trans , quello di non essere più credibile agli occhi
degli elettori amministrativi . A questo ci aggiungiamo anche che vi sono
giornalisti trans che vengono invitati ogni sera come un abbonamento al tram ai
telegiornali e ai talk show di tutte le reti televisive e dicono soltanto
fesserie perché nessuno li segue, al massimo soltanto cinque minuti,e poi
cambiano canale . Meno male che c’è
stato il campionato europeo di calcio ed adesso la Carrà deceduta, perché
nessuno li segue, ma stanno anche scocciando . La gente esce, si vuole
divertire, si vuole distrarre perché oramai ha capito che il padrone , e non
nel senso cattivo, anzi nel senso buono, al popolo lo salvaguarda e lo difende
e quindi tutti i trans politici che si
atteggiano nelle case della sora gemma a livello politico nazionale , regionale
con il pisciaiuolo salernitano il prima fila che dice chi si deve prostituire a
livello provinciale e soprattutto a livello comunale con candidati sindaci che
sanno di perdere , con quelli che oramai hanno una propria lobby e si comprano
tutti , chi ha accettato la sfida per una sopravvivenza casertana e chi buttare
all’aria tutto questa tolleranza e riconquistare quel
casertano puro.
Ma la grande casa
della sora gemma non vuole, così Caserta
e Santa Maria Capua Vetere faranno i guardoni perché nessuno penserà a
loro
CARO SALVINI NON FARE IL TRANS SERVE CREDIBILITA'