Cari amici del blog vicini e
lontano , come vedete non sono ne morto , ne mi sono suicidato , ma ho cercato
di far sgonfiare tutte le critiche positive e negative e quindi sterili sui neo sindaci che sono
stati eletti lungo l’appia casertana.
Innanzitutto bisogna riconoscere
ai candidati del centro destra il giudice ed ex presidente della provincia
Riccardo Ventre candidatosi a Caserta di
e la professoressa Mariella Uccella nel comune di Santa Maria Capua Vetere di essersi addossati una colpa non loro, e
cioè quella far risalire una coalizione
che era in ogni caso scivolata negli inferi con una Francesca Pascale e Maria
Teresa Rossi “mannequin” di Silvio Berlusconi, che hanno contribuito in modo
molto incisivo ad una debacle.
Avendo fatto questa premessa
passiamo al centro sinistra .
Iniziamo con Caserta . L’avvocato rispettoso ed educato Carlo Marino orami è in groppa al suo
cammello senza il turbante , ma con il binocolo a tracollo perché vuole vedere
lontano in primis che cosa lo potrebbe turbare , ma soprattutto per capire da quale
parte arriverà l’avanzata degli uomini di melma che gli butteranno in faccia
quel lodo arbitrale eseguito per lo più
dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere
fra la Cogein e il Comune di Caserta dove molti dirigenti del comune hanno
fatto in modo che non si costruisse un piccolo centro commerciale a ridosso del
parcheggio sotterraneo e dove il
risarcimento danni è stato quantificato in molti milioni di euro milioni di euro.
Caro Carlo stai attento, non sono qui a dirti da chi devi andare per un consulto ,
ma ce l’hai in casa , quel galantuomo di tuo suocero , avvocato Delio Iorio
baluardo professionale dell’avvocatura sammaritana a cui voglio un rispettoso e bene indescrivibile.
Adesso passiamo a Santa Maria Capua
Vetere.
Riconoscendo la vittoria al neo
sindaco di Santa Maria Capua Vetere l’avvocato Antonio Mirra, ma per la squadra che si andrà a comporre ci
potrebbero essere seri pericoli affinchè si possa portare avanti un progetto
politico.
Uno di questi, ma non è soltanto rivolto alla
città di Santa Maria Capua Vetere, ma
anche ad altri centri della provincia di Caserta, è la gara di appalto per il recupero crediti da parte delle
amministrazioni comunali nei confronti dei cittadini , in seguito ad alcuni
provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale per avere una propria
esattoria che possa avere un controllo
diretto sui cittadini .
Per questi motivi sono stati avanzate richieste di componenti della giunta
municipale quali appunto assessorato e vice sindaco in modo da controllare , l’affare milionario che si appresta a fare capolino nella gestione comunale
targata Mirra e Bosco .
Ma chi è che dovrà gestire l’affare milionario
del Comune di Santa Maria Capua Vetere a discapito dei cittadini che sono i pagatori
ed elettori di una città che aspetta
risposte concrete, ma che in realtà potrebbe cadere nel baratro più totale?? La
risposta la sapremo presto .
Meditate gente ….. meditate
cambiando i suonatori la musica è sempre la stessa !!!!