Durante la notte fra il 1° ed il
2 giugno u.s., presso il circolo sportivo Old River, durante lo svolgimento di
un evento musicale in Castel Morrone -località Sopra Mulino, al quale avevano
preso parte più di 5.000 giovani- decedeva Antonio Franzese (ci. 91 di
Frattamaggiore -NA-), la cui morte è stata cagionata da una ferita al torace con
arma da taglio. Le attività di indagine, avviate subito dopo la commissione del
fatto, dai Carabinieri della Compagnia di Caserta, sono state immediatamente
coordinate dalla Procura della Repubblica di S.M.C. Vetere, che, all'esito di
una istruttoria svoltasi lungo l'arco della giornata del 2 giugno, ha condotto
allo stato, alla identificazione di due dei presunti autori de tragico fatto di
sangue. La pista investigativa impegnata appuntava la propria attenzione sulla
notizia dell'arrivo, presso l'Ospedale Civile di Caserta, di alcuni giovani con
ferite d'arma da taglio, tra i quali il Franzese, che decedeva, subito dopo,
per arresto cardio circolatorio irreversibile determinato da ferita d'arma
bianca al torace. In data odierna, è stata, pertanto, data esecuzione al
decreto di fermo emesso dal PM della Procura della Repubblica di S. Maria Capua
Vetere, nei confronti di due giovani, ROMANO Emanuele e FIORILLO Marco,
entrambi nativi del 92, provenienti da Napoli; gli stessi sono stati ristretti
in carcere ed a loro carico si procede per rissa aggravata e omicidio
volontario. Le attività info-investigative hanno permesso di appurare come
tutti i giovani convolti nell'evento delittuoso abbiano, per futili motivi,
partecipato ad una rissa nella quale tutti riportavano varie ferite da taglio e
nella quale il FRANZESE rimaneva ferito mortalmente. Le indagini sono in corso
di svolgimento
Questo blog è stato istituito secondo le normative vigenti che salvaguardano il diritto sancito dalla Costituzione italiana garantito per la libertà di pensiero che c'è nella nostra nazione.
La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
email
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it