In data odierna, all’esito di
un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli - Direzione
Distrettuale Antimafia, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia
di Marcianise, hanno eseguito un’ordinanza di sottoposizione agli arresti
domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta di questa
Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di :-
BELFORTE Camillo di
Pasquale, classe 1980, residente in Marcianise.
L’indagato si é reso responsabile
di estorsione aggravata dalla metodologia maiiosa.
In particolare, l’ordinanza di
misura cautelare ha accertato la sussistenza di una vicenda estorsiva., nonché
di illecita concorrenza, consumata nel marzo del 2015, in darmo del titolare di
un imprenditore, che distribuiva rotoli di carta per registratori di cassa e
bilance ad opera di un appartenente al clan BELFORTE.
Il Gip nel provvedimento
cautelare ha evidenziato la capacita di controllo del tenitorio da parte del sodalizio
criminoso, in particolare come componenti della famiglia Belforte, anche dopo
la scelta di collaborare con la Giustizia da uno dei due iratelli, Salvatore
Belforte, capo storico della fazione camorristica, prosegue l’attivita
illecita, facendo leva sulla circostanza che l’altro fratello Domenico, non ha
aderito alla scelta collaborativa del fratello.
Occorre sottolineare come
decisiva ai fini delle indagini e del1’acquisizione degli elementi di prova a
carico dell’indagato e stata la denuncia della persona offesa, che ha consentito
di ricostruire tutti i particolari della vicenda illecita, oggetto di
imputazione.
La successiva attivita
investigativa, svolta attraverso alcuni servizi di osservazione e controllo, ha
consentito di accertare che BELFORTE Camillo sfruttando l’iniluenza criminale
dell’omonimo clan aveva vietato al denunciante di svolgere la propria attivita
lavorativa, rivendicando una sorta di monopolio nel comune di Marcianise.