La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 28 maggio 2015

CASERTA- SARA’ BANDITO UN CONCORSO PER 500 GIUDICI TRIBUTARI E ISTITUITO IL TRIBUNALE TRIBUTARIO CON LA MODIFICA DELLA COMMISSIONE PER LA MEDIAZIONE

Master per la formazione e l’aggiornamento del difensore tributario




Caserta – Nell’ultima sessione del Master per l’aggiornamento e l’alta formazione del difensore tributario, organizzato dall’ Ordine dei Dottori commercialisti di Caserta, presente il vice presidente Umberto D’Alò,  con il patrocinio della Facoltà di Economia dell’Università e sotto l’egida della Presidenza della Giustizia Tributaria, si sono alternati sul  podio del simposio tre  magistrati: Eugenio Forgillo, presidente del Tribunale di Avezzano, Michele Buonauro,  del Tar Campania e Paolo Di Marzio,  del Massimario della Corte di Cassazione. Si è parlato dell’appello e dei “nova” in appello.  In apertura come di consueto, ha preso la parola  Pasquale Menditto, componente del direttivo del Sindacato dei Magistrati Tributari e  coordinatore del corso,  il quale ha riportato le novità emerse nel corso del congresso di Montecatini. Ha confermato che ad ottobre sarà bandito un concorso per titoli (riservato ad avvocati e commercialisti) di 500 posti di magistrati tributari; che sarà modificata e rilanciata la commissione per la mediazione tributaria, con componenti che rappresenteranno gli ordini professionali (avvocati e commercialisti ), l’Agenzia delle Entrare e tre  magistrati tributari  nominati in ogni provincia. Il prof. Menditto ha poi sottolineato il fatto che sarà istituito,  con nuove norme,  un Tribunale Tributario Regionale,  che sarà svincolato dal Ministero della Finanze e sarà totalmente controllato dal Ministero di Grazia e Giustizia,  di concerto con il Consiglio Superiore della Magistratura Tributaria.