La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

mercoledì 27 maggio 2015

CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI IN PROVINCIA DI CASERTA

I Carabinieri del Comando Stazione di Mondragone hanno tratto in arresto, per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente,  CASCARINO Davide, cl. 95, del posto.
Il 20enne, al termine di unprolungato servizio di osservazione e pedinamento, è stato sorpreso dai militari dell’Arma nell’atto di cedere gr 1 di  sostanza stupefacente del tipo “hashish” ad un tossicodipendente del luogo. La successiva perquisizione  personale ha consentito al  personale benemerita di rinvenire e porre sotto sequestro euro 450,00 (quattrocentocinquanta) ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.


Nel primo pomeriggio, i carabinieri del Comando Stazione di Frignano hanno tratto in arresto, per evasione, Della Corte Luigi, cl. 75, di Villa di Briano. L’uomo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, è stato sorpreso dai militari dell’arma fuori dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione. Lo stesso è stato nuovamente posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.

Nel corso della mattinata odierna, in Marcianise i carabinieri hanno proceduto all’arresto, in flagranza, di BIZZARRO Paride, cl. 69, del posto. Lo stesso è stato sorpreso dai militari della C.I.O. del 10° Reggimento Carabinieri “Campania” mentre asportava 1,5 quintali di materiale in ferro all’interno di un capannone in disuso di proprietà della società Bricoverde di Capodrise. Il 46enne è stato prima condotto presso la Stazione Carabinieri di Marcianise e successivamente presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa di giudizio direttissimo.

I carabinieri del Comando Stazione di Teano hanno tratto in arresto, per furto aggravato, ZARA Michele, cl. 79di Casal di Principe. Il 36enne, nel corso della notte, si è reso responsabile, unitamente ad altro complice fuggito, del furto di rame e ferro zingato dall’interno del cimitero comunale, ubicato nella frazione Scalo. I due, che si erano introdotti mediante effrazione del cancello d’ingresso, dopo aver consumato il furto e caricato la refurtiva nell’autovettura Fiat Punto si stavano allontanando. Probabilmente pensavano che camminare a fari spenti nella notte gli avrebbe garantito una minor visibilità ed invece non è stato così poiché, proprio quel particolare, ha attirato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri in servizio di perlustrazione proprio in quella zona che ha, quindi, deciso di procedere al controllo degli occupanti. I due, che avevano molto da nascondere,  alla vista dei militari si sono dati alla fuga prima a bordo dell’autovettura stessa e poi, dopo averla abbandonata, a piedi.  Durante le fasi dell’inseguimento i carabinieri hanno raggiunto e bloccato il solo ZARA mentre il complice è riuscito a fuggire. Nell’autovettura Fiat Punto, poi sequestrata, i carabinieri hanno rinvenuto kg. 250 di rame, nonché metri 300 di ferro zincato, del valore di circa 2.000,00 euro. L’arrestato, sarà giudicato con rito direttissimo.

I carabinieri del Comando Stazione di San Felice a Cancello hanno tratto in arresto PICCIRILLO Raffaele, cl. 75, del posto. L’uomo, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, è stato sorpreso dai militari dell’arma mentre a piedi si aggirava nel centro abitato di quel comune senza alcuna autorizzazione. Il 40enne è stato sottoposto nuovamente al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.