La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

lunedì 26 maggio 2014

CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI DEL GIORNO IN PROVINCIA

In San Marcellino i  Carabinieri della stazione di Trentola Ducenta, al termine di una breve ma intensa attività di indagine, hanno localizzato ed arrestato il cittadino tunisino SaidaniMehdi, cl. 1984, destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal Tribunale di Perugia - ufficio G.I.P., per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, commessi in Perugia dal 2008 al marzo del 2013. L’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.


Valle di Maddaloni (CE). Presso la comunità terapeutica “Leo Onlus”  i carabinieri del locale Comando Stazione hanno tratto in arresto RIANNA Antonio, cl. 82  di Napoli,  in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari; ALBINO Moreno, cl. 85 di Pozzuoli (NA), in atto sottoposto alla misura dell’ affidamento in prova e  MOCCIA Salvatore, cl. 81, di Villaricca (NA), in atto sottoposto alla misura dell’affidamento in prova, in esecuzione delle ordinanze di sostituzione della predette misure con la custodia cautelare in carcere emesse per RIANNA dall’ufficio del  GIP –del Tribunale di Napoli, mentre per ALBINO e MOCCIA dall’ufficio GIP  del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.  I provvedimenti sono scaturiti a seguito di attività informativa espletata dai militari dell’arma dalla quale sono emerse gravi inosservanze alle prescrizioni imposte dal regime cui erano sottoposti. Gli  arrestati, espletate formalità di rito, sono stati associati presso la casa  circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE).