La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 19 luglio 2012

OPERAZIONE WIN BLACK - LA SQUADRA DEL DOTTOR ZUCCARELLI CHIEDE ED OTTIENE CON LA GF I PROVEDDIMENTI DI SEQUESTRO E DI MISURE DELLA LIBERTA' PERSONALE



Dall’alba di oggi militari del Comando Provinciale G. di F. di Napoli - Nucleo di Polizia Tributaria in collaborazione con funzionari dell’Agenzia delle Dogane ed il supporto di numerosi Reparti territoriali del Corpo stanno eseguendo in varie regioni della penisola venti ordinanze di misure cautelari personali - emesse dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica, Sezione Reati di Criminalita Economica - nei confronti dei componenti di un articolato sodalizio criminoso a carattere transnazionale, operante in Italia ed all’estero, dedito al contrabbando internazionale di vino e prodotti alcoolici, all’emissione ed utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti, a false esportazioni, truffa, falso, riciclaggio ed evasione di imposta in materia di accise. Un giro di “malaffare" per oltre cinquanta milioni di Euro, che e stato realizzato da un sodalizio criminoso con iniziale "base operativa" in Campania ed operante in Italia, Inghilterra, Francia, Belgio, Germania, Polonia e Slovenia: ciò ha indotto il G.I.P. a disporre anche il sequestro preventivo di sei aziende per il valore di circa venti milioni di Euro ed il sequestro per equivalente per circa trenta milioni di Euro nei confronti di molti degli indagati. Le complesse investigazioni, svolte con la costante collaborazione dell’Agenzia delle Dogane nonché dei collaterali organi comunitari, a partire da quelli tedeschi, hanno consentito di accertare, anche con l’ausilio di indagini tecniche, l’esistenza di un articolato sistema di frode. L’organizzazione criminale, avvalendosi di societa produttrici italiane e di compiacemi acquirenti stranieri, realizzava un’illecita attivita di intermediazione commerciale, consentendo, attraverso la propria capillare e sperimentata rete di cormivenze, l’immissione in consumo - in totale contrabbando - di prodotti alcoolici e di vino per milioni di litri, soprattutto in altri Paesi dell’Unione Europea, ove e vigente, non ultimo per ragioni pseudo - protezionistiche di tipo sociale, un’aliquota di accise molto piu elevata. Si consideri che solo in Italia, ove esiste nello specifico settore una tassazione di proiezione media rispetto agli altri Stati Membri, grava un’accisa pari ad Euro 8,0001 per ogni litro anidro di alcool si e accertato che decine di milioni di litri di prodotto sono stati consumati in frode. Le operazioni illecite erano sistematicamente poste in essere anche attraverso l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, false esportazioni, falsificazione di documentazione accompagnatoria dei prodotti ed il coinvolgimento di operatori compiacenti, con reale destinazione del prodotto verso altri acquirenti. Particolarmente utile é stata la sinergia investigativa con autorità doganali e di Polizia di paesi europei, attuata con costante scambio di informazioni e riunioni di coordinamento presso la Procura della Repubblica di Napoli. Tanto al fine di colpire l'illecita pratica del contrabbando nazionale e internazionale di prodotti soggetti ad accisa, imposta non armonizzata, terza per gettito nel patrimonio erariale nazionale e prima per quello effettivo, mediante immissione in consumo in frode, acquisti e vendite “in nero", fatture per operazioni inesistenti, contrabbando, riciclaggio, falso, truffa, false cessioni intracomunitarie e false esportazioni. Per le aziende sottoposte a sequestro preventivo é stato nominato un amministratore giudiziario al fine di consentire il prosieguo dell’attività economica e comunque per tutelarne i dipendenti. Nel corso delle odierne perquisizioni presso i domicili degli indagati e le sedi delle società sottoposte a sequestro sono stati sequestrati 10000,00 € in contanti, timbri falsi di dogane straniere e di varie aziende “per chiudere i documenti" nonché documentazione contabile di interesse investigativo.

Custodia cautelare in carcere:


- OMISSIS


- Picchieri Piero, nato a Torre Santa Susanna (BR) il 29.03.1971;


- De Capua Gavino, nato a Nola (NA) il 19/07/1962;


- Cumino Giorgio, nato ad Asti il 01.01.1947; l


- Scalvi Giuliano, nato a Brescia il 04.12,1973;


— OMISSIS


Arresti domiciliari:


- OMISSIS


- Valvano Gaetano, nato a Sant’Angelo dei Lombardi (AV) il 22.08.1974;


- Rasore Marco, nato a Tagliolo Monferrato (AL) il 17.08.1960;


- Carrer Graziano, nato a Motta di Livenza (TV) il 29.11.1962; _


— Pirillo Giuseppe, nato a Piano di Sorrento (NA) il 26.01.1965;


- OMISSIS


- Boasso Renato, nato ad Alba (CN) il 16.01.1955;


- Napolitano Mariano, nato a San Gennaro Vesuviano (NA) il 11.01.1974;


- Filosa Tommaso, nato a Cercola (NA) il 19.05.1965;


- Rizzo Antonio, nato a Napoli il 05.12.1957;


- OMISSIS


Obbligo di dimora


- Berlese Stefano, nato a Montebelluna (TV) il 26.12.1977;


- Moffa Stefano Giovanni, nato a Colle Sannita (BN) il 24.07.1962;


- Sodano Natalino, nato a Marigliano (NA) il 27.10.195l.


Sequestro preventivo di aziende:


- GV ITALIA S.R.L. con sede legale in Marigliano (NA);


- C.O.V.I. S.R.L., gia G.R.A. S.R.L. con sede legale in Napoli;


- VERLIGHT ITALIA S.R.L. con sede in Torre le Nocelle (AV);


- FAGEMA S.R.L. con sede legalc in Piano di Sorrento (NA);


- CANTINE RASORE LUIGI & C. S.N.C. con sede in Silvano d’Orba (AL);


- VDC S.R.L. con sede legale in Napoli (in fallimento).


Sequestri per equivalente nei confronti di:


De Capua Gavino, Picchieri Piero, Napolitano Mariano, Facconi Leonardo, Scalvi Giuliano, Pirillo Giuseppe, Aracri Francesco, Rasone Marco, Valvano Gaetano, Cumino Giorgio, Carrer Graziano.