ELEZIONI SINDACALI – OGGI E PER TRE GIORNI
INIZIA IL CALVARIO . 3.257.014 (DATI
2015) SARANNO CHIAMATI A VOTARE I RAPPRESENTANTI SINDACALI UNITARIO .
Tremilioni di lavoratori domani mattina saranno chiamati a votare per
eleggere i nuovi rappresentanti unitari di base presso tutti gli uffici
pubblici della nazione. A distanza di un mese e più dal responso politico delle
urne i partiti politici , quelli rimasti, che hanno una organizzazione sindacale, sono di
nuovi in strada e soprattutto presso gli uffici della pubblica amministrazione
a chiedere di votare o addirittura a chiedere uno scambio di una preferenza
così da cercare di convincere quell’impiegato e dare fiducia al suo sindacato
che lo rappresenta in modo che lui si puo sedere insieme a dirigenti dell’azienda
e così decidere anche in forma velata tutti i provvedimenti carico dei dipendenti , ed influenzare le
decisioni che verrano prese a favore(???) ( o contro ) degli impiegati in modo da portar avanti ( si fa per dire) per il bene
dell’Ufficio . Tre giorni di sofferenza perché nei corridoi degli uffici attraverso formazioni di lobbie
di impigati che prendono a destra a manca colleghi sotto il braccio e con un
misero caffè e la promessa che non verrà toccato perché ci sarà T………, B…………, C…….
ed altri che penserà a lui .
In realtà un
vecchio detto dice “ Passata la festa è passato il santo”.
Non a caso le sigle sindacali e coloro che ci girano
attorno hanno pensato soltanto ai fatti loro addirittura posizionando dirigenti
che negli anni passati ricopivano
incarichi subalterni e poi con la tessera del sindacato hanno fatto carriera a
danno di altri cosi come impiegati in sottordine si sono travati ad essere
funzionari senza aver percepito una laurea o laura come recitava un antico
skech del principe della risata.
Questa
elezione dei rappresentanti sindacali di base è passata molto in sordina tanto
è che addirittura negli uffici pubblici non si sono eseguite molte riunioni ,
anche perché oggi siamo alle prese con una parte sociale lo stato, che non ha interlocutori con i quali
avere colloqui , forse perché troppi
interessati a capire con chi buttarsi al
momento opportuno.
Non sono neanche
più le elezioni sindacali che si sono eseguiti ni primi mesi del terzo millennio,
anche perché la maggior parte di loro ha avuto quello che si era prefissato a
danno sempre di altri .
Il sindacato non
ha unito ma ha diviso . In sostanza ha
creato una divisione fra colui che lavorava e colui che non lavorava , ha
creato dissidi interni all’ufficio , ai reparti soprattutto quando si doveva
dividere un premio o un lavoro straordinario.
E’ l’elezione
che le organizzazioni sindacali aspettano per capire come si comporteranno gli
impiegati che da una porta se non fanno , anche in maniera forzata , il lavoro
a cui sono stati destinati anche controvoglia , possono essere redarguiti con
provvedimenti disciplinari , dall’altra
invece se si schierano con la dirigenza perché lo devono fare , possono essere
indagati dalla magistratura italiana dopo che una lobbie interna all’ufficio è
andata a denunciare quel collega o quel dirigente .
E’ l’elezione
dei sindacati che desiderano farsi una propria verginità dopo che dirigenti
sindacali per far ottenere un proprio diritto al lavoratore aveva chiesto in
cambio Rolex e soldi per un posto di lavoro . tali persone risultano ancora
indagate.
E’ elezioni
della disfatta della sinistra dove la triplice l’ha fatta da padrone e ha dato
potere a persone senza scrupoli che si sono letteralmente venduti gli impiegati.
E’ l’elezione
sindacale delle guerre in medio oriente.
E’ l’elezione
dove gli impiegati non conteranno più niente ma si specializzeranno nel gioco o
nella nuova perforamce di fare l’infame.
Come siamo
caduti in basso !!!!!